Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di tolleranza autoritaria: anche se non si accettava in modo diretto la dottrina hegeliana, quel primato sembrava derivare dalla prevalenza del carattere pubblico dello Stato sul carattere privato della religione. Come traspariva dalle pagine di ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] , resa complicata dal fatto che molte opere sono conservate solo in traduzioni in lingue orientali. Pur con la cautela derivante dal fatto che troppi tasselli debbono ancora trovare giusta collocazione in un nuovo quadro storico, si può ritenere che ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] per più di tre anni, e richiedeva che per una permanenza più prolungata fosse lo studente stesso a far fronte ai costi derivanti all'Ordine, è lecito ipotizzare che, nel caso in cui questa norma sia stata applicata, G. potesse contare su di un valido ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Literatur und in Denkmäler der Kunst, Göttingen 1979; F. de' Maffei, Eva e il serpente. Ovverossia la problematica della derivazione, o non, delle miniature veterotestamentarie cristiane da presunti prototipi ebraici, RSBN, n.s., 17, 1980, pp. 13-35 ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] con la struttura dei testi corrispondenti delle vite dei santi fa pensare che, nonostante essi non possano essere derivati da modelli miniati, nondimeno siano stati ispirati dalla lettura delle Vite di Metafraste, prescritta nell'ufficio del mattino ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] ., Barb. lat. 4907: Notizie della fam. Chieregata, recante una autenticazione notarile, in data 1652, che testimonia la sua derivazione dalle carte della famiglia Chiericati; Ibid., Barb. lat. 4912: Mem. della vita di Francesco Chieregato, cc. 67-75 ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] i genitori ha determinato nell'infanzia. La funzione generale del rito sarebbe dunque la riduzione dell'angoscia dell'uomo derivata dalla sua situazione infantile.
Minore influenza avevano le tesi che Freud aveva definito negli altri suoi saggi di ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Figlio, donde il nome di patripassianismo con cui la dottrina fu allora definita in Occidente. Anch'essa per altro era di derivazione asiatica, alla pari dell'adozionismo: era stata formulata per la prima volta da Noeto di Smirne e la locale comunità ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] in età paleologa si attesta un vero e proprio ciclo dei Magi (Costantinopoli, Kariye Cami). La scena della Natività di derivazione orientale non presenta particolari cambiamenti nel corso dei secoli e in genere è ambientata in una grotta dove M. è ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] crisi dello Stato liberale e al tramonto – così pareva – del capitalismo. Le conclusioni, tuttavia, non erano scontate. Ne derivava infatti una rivalutazione di quello Stato moderno tante volte contestato: in esso si cominciava a scorgere una certa ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.