Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] di società in house emerge anzitutto dalla giurisprudenza della Corte di giustizia europea, non mancano oggi riferimenti normativi, nel diritto derivato (v. la dir. UE n. 2006/123, Cass., S.U., n. 26283/2013, e ora, più esplicitamente, la dir. UE ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] colonizzazione, ossia flotte, eserciti, amministrazioni civili e della giustizia. Essa era investita, pertanto, di poteri sovrani che le derivavano dall'octroi e dall'avallo del principe, e quindi dalla veste di persona giuridica pubblica in cui si ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] " (v. Zagrebelsky, 1984, p. 57). Ciò che ora deve garantire alla legge il possesso della giustizia, immunizzandola da derive decisionistiche, è il suo ancoraggio al sistema dei diritti, ai valori e ai principî fissati o sedimentati nella costituzione ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] per più di tre anni, e richiedeva che per una permanenza più prolungata fosse lo studente stesso a far fronte ai costi derivanti all'Ordine, è lecito ipotizzare che, nel caso in cui questa norma sia stata applicata, G. potesse contare su di un valido ...
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Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Marco Rossetti
La responsabilità del medico nel caso di cd. nascita indesiderata, ed il risarcimento dei [...] quarto luogo, qualunque medico che prescriva alla gestante farmaci potenzialmente dannosi per il concepito è tenuto ad informarla dei rischi derivanti dal loro uso; ed è notevole rilevare che, in un caso in cui il medico aveva omesso di fornire tale ...
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Mauro Beghin
Abstract
Viene esaminata la disciplina fiscale dell’elusione tributaria siccome desumibile dall’art. 37-bis del d.P.R. 29.9.1973, n. 600 soffermandosi altresì sul “prodotto giurisprudenziale” [...] , il ragionamento è diverso, perché l’effetto giuridico della cessione di azioni di controllo è differente dall’effetto giuridico derivante dalla cessione di un’azienda. Il soggetto che vende le azioni non si spoglia soltanto di un bene, ma anche ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] ‘contratti dei consumatori’. Ma altri esempi dello zelo ‘protettivo’ del nostro legislatore, perlopiù di derivazione comunitaria si riscontrano nella specifica regolamentazione di quelle offerte negoziali ‘aggressive’ che impediscono la riflessione ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] ovvero «per lo stesso tipo di uso è preferita la domanda che garantisce che i minori prelievi richiesti siano integrati dai volumi idrici derivati da attività di recupero e di riciclo» (R.d. n. 1775/1933, art. 9, co.1-bis ed 1-ter).
La prevalenza ...
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La nuova disciplina sull'immigrazione
Maria Acierno
Il massiccio intervento normativo sulle modalità di accesso alla giurisdizione dei cittadini stranieri che richiedano un titolo di soggiorno nel nostro [...] è stato introdotto dalla direttiva 2004/83/CE attuata mediante il d.lgs. 19.10.2007, n.251. Allo status di rifugiato politico, derivante dalla Convenzione di Ginevra del 28.7.1951 ratificata con l. 24.7.1954, n. 722, e modificata con il Protocollo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] una lunga elaborazione da parte di una commissione in cui spicca la personalità di Federico Sclopis; lo schema di derivazione romanistica, si articola in tre libri: Delle persone, Dei beni e delle diverse modificazioni della proprietà, Dei vari modi ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.