GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] si apre con dissertazioni sui principi primi su cui si basa il diritto canonico. Nella Distinctio 1 si affronta la duplice derivazione delle norme del diritto dalla legge divina e dalla legge naturale; il testo comincia con le parole "Humanus genus ...
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Alfonso Masucci
Abstract
Il rimedio dell'opposizione di terzo ordinaria "estraneo" alle originarie peculiarità del contenzioso amministrativo italiano è stato introdotto nel diritto amministrativo [...] , W., L'opposizione, cit. 159). Si pensi a colui che abbia un titolo abilitativo, un beneficio o uno status derivante da un provvedimento divenuto invalido in seguito al fatto che l’atto amministrativo presupposto è stato annullato nel giudizio al ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] galileiano e la distinzione cartesiana tra estensione e pensiero. Ed indicava nell'"uno immateriale" di chiara derivazione platonica il fondamento ontologico della conoscenza, considerando "una vera e propria degenerazione scientifica la geometria ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Nell’ambito delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza viene esaminata la fattispecie di «Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte [...] non ritengono sufficiente, ai fini della configurabilità del reato, la diffusione della notizia, necessitando la derivazione di «un diffuso turbamento-apprensione, eccitazione, sfiducia suscettibile di riflettersi sull’ordine pubblico, elemento ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] sull'idea che l'infeudamento fosse ammissibile solo dal più elevato di rango, in caso contrario ne sarebbe derivata una diminuzione dello Heerschild: una concezione che comunque dava spazio ad alcune eccezioni. Ciò nonostante, in questo periodo ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] di umanità, l'educatore scrupoloso responsabile di fronte a Dio, alla civitas e alla propria coscienza culturale. La derivazione dello schema del "perfectus grammaticus" da quello, ciceroniano e quintilianeo, del "perfectus orator" non deve trarre in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] la tecnica muraria a sacco con doppio paramento in pietra e un tipo di decorazione della facciata di derivazione romanica (portali e decorazioni figurate, animali e vegetali a rilievo). Elementi decorativi romanici penetrarono dalla Galizia e dalla ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Si intende qui analizzare le problematiche che ruotano intorno al delitto di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512 bis c.p., a partire dalla struttura del reato necessariamente [...] con maggior efficacia il quotidiano «inserimento di queste associazioni nei circuiti dell’economia legale grazie alla maggiore liquidità derivante dai delitti» (Cass. pen., S.U., n. 25191/2014). Insomma, l’attività di riciclaggio per certi organismi ...
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L'evoluzione dell'assegno divorzile
Antonio Lamorgese
Le discussioni sull’assegno divorzile sono sempre state vivaci, sia per l’ambiguità del testo normativo sia per una certa porosità dell’istituto [...] come lo abbiamo conosciuto per decenni, è stato rappresentato come una espressione autentica o una diretta derivazione del principio di solidarietà (postconiugale), il cambiamento di prospettiva sollecitato dalla recente giurisprudenza di legittimità ...
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Fallimento e procedure concorsuali. Recenti modifiche del diritto penale commerciale
Giangiacomo Sandrelli
Fallimento e procedure concorsualiRecenti modifiche del diritto penale commerciale
La riforma [...] inosservanza degli obblighi ad essi imposti dalla legge), ancorché la violazione della «par condicio» nei pagamenti possa ritenersi obbligo di derivazione normativa. Invece è agevole ritenere questo caso incluso in uno dei nn. 3 o 4 dell’art. 217 e ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.