BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] torre" sormontata da una campana), il Discorso... del modo di ben formare a questo tempo una tragedia (di pedissequa derivazione aristotelica anche se, incoerentemente, il B. ostenta una certa sufficienza verso la Poetica)e IlFrachetta (riportante le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] regno e guardano con simpatia alla sempre maggiore legalizzazione del diritto. Di lì a poco, il giusnaturalismo, genuina derivazione della svolta umanistica, sarà indaffaratissimo, di là delle Alpi, nel disegnare quale modello di uomo un individuo ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] di figlio naturale, di obbligazioni alimentari (art. 87, 251, 433 c.c.). È detta comunemente p. naturale quella derivante dal vincolo di sangue, indipendentemente dal sussistere di un vincolo legale, dalla cui presenza deriva invece la p. civile.
La ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] Borgo (demolito nel secondo decennio del sec. XIX), S. Teodoro, Santa Maria in Betlemme, S. Lanfranco e S. Lazzaro, derivarono tutte quelle vermiglie costruzioni in laterizio, sorte così frequenti in Pavia sino alle soglie dell'età sforzesca, come il ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] Parc dels Colors a Mollet del Vallès (2001) e il Diagonal Mar Parc (2002) a Barcellona - dove i temi di derivazione decostruzionista si integrano a topografie fittizie, geografiche e sociali, atte nel tempo a fondersi con i molteplici usi presenti e ...
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PROCESSO COSTITUZIONALE
Franco Modugno
. Molte sono le novità intervenute dal 1960 a oggi, sia sul piano legislativo, sia su quello della prassi e della giurisprudenza, nei diversi rami del p. costituzionale.
A) [...] in cui contiene una certa norma anziché un'altra. Ed è in questi casi che più propriamente s'invoca la derivazione dai principi generali o dalle stesse norme costituzionali delle norme che la Corte evoca e per così dire attualizza, mentre sembra ...
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(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] adottiva a quella legittima, nel segno di una considerazione della f. in termini di comunità di affetti, più che di derivazione biologica e di generazione in senso fisico.
Ancora esistono, nel diritto italiano, più di una forma di adozione, con ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] sempre del lavoro, e che se ai poveri non si dà nulla da fare essi non faranno nulla.
La disoccupazione derivava dunque dall'affermarsi in Gran Bretagna di relazioni di mercato nel campo del lavoro, e quindi di un proletariato regolarmente retribuito ...
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Art. 20 tra interpretazione negoziale ed elusione
Alessio Persiani
Il contributo approfondisce l’orientamento più recente della giurisprudenza di legittimità sulla portata dell’art. 20 d.P.R. 26.4.1986, [...] nel quadro codicistico e legislativo.
È con gli anni Novanta e con l’ingresso nel nostro ordinamento delle norme, di derivazione europea, in materia di contratti con i consumatori che si è provveduto ad inserire una previsione esplicita dei contratti ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] , mentre ripercorre dei sentieri antichi, rivela anche il suo rapporto di confronto/conflitto con le norme di legge a derivazione statale o internazionale.
Gli usi e le prassi del commercio internazionale sono, da sempre, la base, che incessantemente ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.