AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] nella commedia come nella tragedia sacra, secondo una molteplicità di interessi che trovava la sua unità nell'idea di una derivazione comune dei due generi dal filone unico della tradizione popolare.
Nel 1638 pubblicò a Palermo per i tipi di D ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] numerosi commenti. Questi commenti vertono ora sull'insieme dei cinque libri, ora sul solo canto 9 del III libro, la preghiera derivante dal Timeo. Troviamo così dodici commentari carolingi nei secc. IX e X; nessuno nel sec. XI, periodo in cui ci si ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] . 57-85; per la vicenda e i progetti di utilizzazione delle acque dell'Aniene, E. Bauco, Storia dei tre metri cubi d'acqua da derivarsi dall'Aniene sopra Tivoli secondo il progetto di R. C., Tivoli 1880; P. Tomei, Storia dei tre metri cubi d'acqua da ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] da quella mistica e magica dei papiniani" (Garin, 1963, pp. 287 s.).
Nel C. in effetti, si vede chiarissima sia la derivazione positivistica che il desiderio di essere filosofo di una rinascita positivista capace di fare a meno, proprio a causa della ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] il corso - se ne contarono fino a 400 -, l'uso delle ruote idrovore per irrorare campi e orti, la derivazione di acque mediante canali a scopo di irrigazione. Un equilibrio paesistico legava la città scaligera al fiume, il più importante dopo ...
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ALFANO, Antonio
Alberto Asor Rosa
Nobiluomo palermitano, unì agli interessi letterari quelli filosofici e teologici. Fu membro tra i primi, col nome di "Solingo",dell'Accademia palermitana degli Accesi, [...] a verità e comunque il poemetto dell'A, è di una tale rozzezza formale e di pensiero da indurre a credere che una derivazione diretta dall'A. al poeta inglese non sia probabile. Sembra certo invece che lo stesso A. traesse dalla Battaglia celeste una ...
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FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] biografie e memorie di uomini illustri locali, menzionano "Fino di M. Benincasa", cultore di poesia. S. Quadrio ipotizzò la derivazione del suo nome da Ridolfino o Ridolfò. Sulla traccia di quest'ultima osservazione, fu tentata da G. Ferretti nel ...
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FERRO, Guido
Enzo Pozzato
Nacque ad Este (Padova) l'11 nov. 1898 da Ottone e da Maria Negri. Conseguita nel 1920 a Padova la laurea in ingegneria civile idraulica, nel 1927 ottenne la libera docenza [...] studiosi di idraulica, negli impianti idroelettrici ad alta caduta deve essere installato un pozzo piezometrico tra la galleria di derivazione e la condotta forzata per diminuire le sovrapressioni dovute ai colpi d'ariete in quest'ultima tubazione ed ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] cui appare la Madonna col Bambino nella chiesa dei gesuiti di Catania (Policastro, 1950), esemplata su modelli classicisti di derivazione marattesca e assai vicina ai modi di Filippo Tancredi, e due tavole, di recente restituite al suo catalogo ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] p. 248; Bognetti, 1957, p. 52), e comunque la presenza di altri numerosi esemplari analoghi pone il problema della sua derivazione da originali perduti di matrice leonardesca: difatti il Bode (1889, p. 499) elenca altre tre versioni oltre a quelle di ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.