GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Castel Sant'Angelo e a Civita Castellana, si può forse ipotizzare la presenza di Bramante nel disegno del coronamento a modiglioni, derivato dal modello del Colosseo (Bruschi, 1985, pp. 84, 90 n. 40).
Nel 1503, secondo Vasari (IV, p. 281), il G. per ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] avariato da "dua buchi" (Vita, p. 356); è certo che la sua inquietudine richiama modelli ellenistici, la cui derivazione appare meglio in una terracotta del Victoria and Albert Museum, preparatoria del Narciso marmoreo e richiamante pure il Giona in ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] un linguaggio piolesco assai stemperato, dissimile da quello di Paolo Gerolamo e di Anton Maria, e che rivela la derivazione da un disegno, accostabile al fare di quest’ultimo, delle civiche raccolte genovesi: del resto Ratti suggeriva che costui ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] instante minaccia della finis Europae, prossima a sprofondare nel rogo della guerra, offre un originale ripensamento di sollecitazioni e motivi derivati da La ribellione delle masse di J. Ortega y Gasset e da La crisi della civiltà di J. Huizinga. A ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] e Bellerofonte con la chimera sul verso (Londra, British Museum) si basa sulla precisione del profilo del duca derivato dal bronzo della Deposizione. Ma volendo seguire un percorso stilistico evolutivo dell'artista dovremo soffermarci sul rilievo del ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.