POSTUMIO ALBINO, Aulo (A. Postumius Albinus Regillensis)
A. Longo
Su monete coniate nel 49 o nel 43-42 a. C. da Decimo Bruto (che per adozione era entrato nella gens Postumia) è effigiato un Aulo Postumio [...] Aulo Postumio Albino e che era stato console nel 99 a. C.
Il realismo vivace di quest'immagine fa congetturare la derivazione da un ritratto non molto posteriore alla morte del personaggio (avvenuta nell'89 a. C.). Il Vessberg ha circoscritto il ...
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MANIA (Μανία)
S. de Marinis
Personificazione della pazzia, così come lo sono Oistros e Lyssa, la quale ultima sembra comparire assai più spesso di M. nelle rappresentazioni figurate. La presenza di M. [...] , dove ogni figura è contrassegnata dall'iscrizione del nome. La scena, che si è molto discusso se possa o meno derivare da una tragedia, e in particolare dall'Eracle furente di Euripide, mostra Eracle, il quale, preso da improvvisa pazzia, getta ...
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Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (τελαμών, telamo)
Red.
In greco il termine t., documentato in varie iscrizioni (I. G., iv, 517 dall'Heraion di Argo; ivi sono riportati anche altri [...] signa mutulos aut coronas sustinent, nostri telamones appellant..., Graeci vero eos ἄτλαντας vocitant. Entrambi i nomi hanno una derivazione comune dalla stessa radice tl, con significato di "portare, sopportare". Sempre secondo Vitruvio (i, 1, 6) l ...
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TELLO, Julio C
Giorgio DE' ANGELI
Archeologo peruviano, nato a Huarochiri l'11 aprile 1880, morto a Lima il 3 giugno 1947. Le sue indagini portarono alla luce le vestigia delle civiltà preincaiche: [...] peruviana nelle sue diverse ramificazioni deve ricercarsi nel bacino amazzonico (in polemica con l'Uhle, che ne afferma la derivazione centro-americana), e che il suo fiorire e consolidarsi è un fenomeno autoctono La più antica cultura preincaica a ...
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PAIKULI
C. A. Pinelli
Porta questo nome la località dove sorge un monumento di età sassanide, a forma di torre, situato nell'odierno Kurdistan (Iran). La torre di P., di cui oggi rimangono solo poche [...] squadrate, ne formavano il rivestimento esterno. Su di esse, ai quattro angoli, erano scolpite semicolonne con base di derivazione ellenistica e con capitelli a campana. Coronava l'edificio una serie di merli a scalini, tagliati ad angolo retto ...
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LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] ); sull'Acropoli era la statua di Zeus Polièus (Paus., i, 24, 4), il cui tipo è forse da riconoscersi nella lontana derivazione del Posidone di Milo, e le statue di due privati, Pandete e Pasicle, fatte in collaborazione con Sthennis (I. G., ii ...
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THALNA (Thalana)
G. Camporeale
Denominazione di una figura femminile che compare in una serie di scene di contenuto vario, raffigurate su specchi etruschi del IV e III sec. a. C.
L'accostamento proposto [...] Th. assistono a una scena affine. In Etr. Spiegel, cccxx, in cui Th., incoronata da Turan, funge da personaggio principale, la derivazione da una scena di toletta è provata dalla presenza di una cista che è un oggetto comune nelle scene suddette. In ...
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GLYKON (Γλύκων)
S. Ferri
1°. - Scultore ateniese (all'incirca dei primi anni del III sec. d. C.), ha inscritto il proprio nome sulla roccia del piedistallo dell'Eracle Farnese in Napoli proveniente dalle [...] come somma complicata di piccole frazioni muscolari separate con precisione profonda le une dalle altre.
La lontana derivazione da Lisippo è assicurata, oltre che dalla ponderazione della statua e dalle caratteristiche del volto, dalla esistenza ...
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EL GARCEL
S. M. Puglisi
Insediamento neolitico nella provincia di Almeria (Spagna sud-orientale).
Questo villaggio capannicolo, situato su una elevazione di terreno presso il fiume Antas, è divenuto, [...] palesi, specialmente per quanto riguarda il repertorio microlitico e geometrico che rivela un sostanziale sottofondo di derivazione capsiana. Le genti di E. G. manifestano una spiccata predilezione per l'ornamentazione personale tratta dall ...
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LU T'AN-WEI
A. Tamburello
Pittore cinese vissuto a Nanchino nel V sec. d. C. durante il periodo della dinastia Sung (420-479). Fu pittore di soggetti buddisti e ritrattista famoso. In tale qualità, [...] rivelare forte influenza stilistica delle opere delle grotte di Yünkang (v.), il cui complesso monumentale, di parziale derivazione artistica centro-asiatica, sembra appunto risalga inizialmente alla seconda metà del V secolo.
Bibl.: R. Petrucci, Les ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.