Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] consistente nell'orlare con un solco i contorni delle figure per meglio mettere in evidenza il rilievo e di evidente derivazione disegnativa e pittorica anziché plastica.
A N si vede un combattimento fra cavalieri e vi si noterà, come sugli altri ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Bretti
Claudio Sabbione
I bretti
Popolazioni italiche (gr. Βρέττιοι; lat. Bruttii) che nel IV e III sec. a.C. formarono nella Calabria settentrionale e centrale una [...] orientale (coppa fenicia di Francavilla, skyphos mediogeometrico, scarabei a Torre Galli, a Crichi, a Francavilla, vasi di derivazione euboica e d’importazione attica a Canale-Janchina) prelude all’arrivo di consistenti gruppi di coloni greci che s ...
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LAIO (Λάιος)
L. Rocchetti
Figlio di Labdaco della stirpe di Cadino, re di Tebe, padre di Edipo che generò insieme a Giocasta.
Eliano (Varia hist., xiii, 5), Dione di Prusa (x, 24) e gli Scolî di Pisandro [...] dal carro mentre Edipo infierisce contro di lui. Una figurazione molto lacunosa è stata riconosciuta su un frammento a figure rosse, di derivazione polignotea e datato a circa il 440 a. C. al museo di Adria. Due volte la scena della morte appare ...
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PENATI (Penates, Dii Penates)
M. Floriani Squarciapino
A Roma e nel Lazio, dove il culto è originario, fan parte delle divinità familiari come il Genius, i Lares e i Manes; la loro denominazione deriva [...] Lavinio o quelli del tempio di Roma, dato che è evidente che, specie in questo caso, volendosi sottolineare la diretta derivazione dei P. romani da quelli troiani (gli stessi del resto venerati a Lavinio) la raffigurazione doveva essere quella in età ...
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Vedi PSIRA dell'anno: 1965 - 1996
PSIRA
L. Guerrini
Piccola isola rocciosa situata di fronte a Mochlos, a circa due miglia dalla costa N-E di Creta, nel golfo di Mirabello. Gli scavi americani condotti [...] del Tardo-Minoico I); la ceramica locale, simile a quella di Gurnià, Paleokastro e Nirou Chani, presenta tipi di evidente derivazione metallica, databili al Tardo-Minoico I a. Del Tardo-Minoico I b è il cestello decorato con doppie asce, disposte in ...
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LOLLIANO (Quintus Flavius Maesius [o Messius] Egnatius Severus Lollianus Mavortius)
C. Bertelli
Console romano del IV secolo.
Numerose iscrizioni ci attestano il cursus honorum di questo personaggio, [...] A. Dubois, Pouzéoles Antique, Parigi 1907; C. Battisti - G. Alessi, Dizionario Etimologico Italiano, III, Firenze 1952, p. 2339, propongono per il sostantivo "mam(m)ozzo" una improbabile derivazione da una statua di un vescovo "Timoteo" di Pozzuoli. ...
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Gandhāra (gr. Γανδαρίς) Denominazione antica della regione pianeggiante che si estende ai confini nord-occidentali dell’India e ha come centro principale la città di Pēshawār: zona aperta da epoche remote [...] evidente il peso della tradizione indiana, cui si aggiungono elementi stilistici e iconografici ellenistici e iranici. Di derivazione classica è la concezione illusionistica dello spazio; alla componente iranica può ascriversi invece il gusto per la ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] grandi, con ricchi corredi funebri, coperte da una o più lastre, con ciottoli sparsi sul fondo). La tomba a fossa è una derivazione di quella a cista. Nel corso del Medio-Elladico ebbero inizio le prime tombe a camera. Si usò anche il tumulo, con i ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] o di bronzo che ebbe corso durante i primi secoli dell'era islamica. Il termine, come dīnār e dirhām, è di origine greca derivando da follis, nome della moneta bizantina di rame, e definiva ogni moneta di rame o di bronzo, quali che fossero il suo ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] moderno e alla precoce comparsa di manifestazioni simboliche, il contributo dell'Africa appare essenziale per le conseguenze che ne deriveranno nel resto del mondo.
Origine ed evoluzione dei primi ominidi e del genere homo
Fin dal 1924, anno in ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.