BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] quadriche coniugate in deformazione,ibid., XII(1903), 1, pp. 215-224; Sulla nozione di gruppo complementare e di gruppo derivato nella teoria dei gruppi continui di trasformazioni,ibid., pp. 287-296; Sulle superfici a linee di curvatura isoterme,ibid ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] misurabile S, mediante l'integrale di Stieltjes
Se la distribuzione di probabilità FX(t) è una funzione differenziabile, la sua derivata fX(t) prende il nome di ‛densità di probabilità' della variabile casuale X e chiaramente
Le difficoltà che si ...
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In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] in p., collegamento di più bipoli (condensatori, resistori, generatori ecc.), detto anche accoppiamento in p. o in derivazione, ottenuto riunendo insieme le estremità corrispondenti dei vari elementi, che in questo modo risultano sottoposti alla ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] invece, nel corso di un periodo relativamente breve, la lingua cinese fu scritta ricorrendo ad alcuni alfabeti indiani o di derivazione indiana come, per esempio, la brāhmī, il tibetano o il ḥPhags-pa (creato dal lama omonimo, a partire dal tibetano ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] trattate, in un certo senso, alla stessa stregua di una somma ordinaria (valgono per esse teoremi sul limite, la derivazione e l’integrazione in tutto simili a quelli validi per un’ordinaria somma di funzioni; ➔ serie).
Calcolo delle probabilità ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] e, fissato un punto X, definisce
Per valori di x interni al dominio di integrazione egli ottiene l'espressione
E così, derivando sotto il segno di integrale, si ha
In realtà, come nota lo stesso Cauchy, si sta "integrando sotto il segno di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] presente – si ritrova nel garbato scambio polemico con Maurice-René Fréchet (1878-1973), a proposito della nozione di derivata di un funzionale e della generalità che una tale definizione deve garantire. Al matematico francese che criticava la scarsa ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] con quella contemporanea. Nella letteratura internazionale portano il nome di Piola due tensori di tensione e un teorema sulla derivazione delle equazioni di bilancio dall’equazione dei lavori virtuali.
Morì a Giussano, in Brianza, il 9 novembre 1850 ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] una tensione irrisolta, qualcosa di allusivo ed enigmatico, la capacità di accennare a più ampi significati.
Le estetiche di derivazione romantica insistono non più sul s. ma sull’allegoria, espressione della disarmonia tra arte e realtà, tra ricerca ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] 12 consentono trasformazioni sulle espressioni, prescrivendo come aggiungere o eliminare connettivi e quantificatori in espressioni date. Una derivazione nel calcolo N di un’espressione A è una successione finita di espressioni ciascuna delle quali o ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.