Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di questa poesia.
La prosa si svolse tardi, nel 6° sec. e in terra ionica, dove appare come una derivazione dell’epica, trattando in gara con essa narrazioni genealogiche, geografiche, storiche. Tra i prosatori ebbe particolare importanza Ecateo di ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] su sistemi di dimostrazione o sull'analisi di modelli a stati finiti. Quest'ultimo metodo, nonostante la complessità derivante dalla crescita del numero di stati che può essere esponenziale in funzione del numero di processi presenti nel sistema ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] francese stesso, salvo lievi modifiche, restò in vigore fino al 1° gennaio 1866. All'influenza di codici più o meno derivati dal napoleonico non si sottraevano che il Lombardo-veneto, dove così sovrana patente 28 settembre 1815 s'era esteso il codice ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] signori, esse finiscono con l'uniformarsi in uno stato di relativa libertà, che, pur mantenendo i diritti dei signori stessi, derivanti dal dominio del suolo o dall'esercizio di certi poteri pubblici o feudali, elimina tutto ciò che può vincolare e ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] piccole. Così il piano regolatore vigente di Pechino, adottato nel 1983 dal Consiglio d'affari di stato, prosegue nella strategia (di derivazione sovietica) di creazione di nuovi poli urbani, 12 dei quali già esistono in un raggio tra i 20 e i 70 km ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] ha adottato come criteri assoluti di orientamento dell'azione, a prescindere dalle conseguenze che da tali comportamenti potrebbero derivare. Tipiche azioni razionali del primo tipo sono quelle che si realizzano nello scambio di mercato in cui gli ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Su questo problema cf. A. Viggiano, Governanti e governati, pp. 213-220.
65. Cf. quanto dice J.S. Grubb sulla derivazione di esse da norme di diritto comune in Firstborn of Venice.
66. Soltanto la Repubblica fiorentina, tra tutti gli Stati italiani ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] somiglianze, tanto da poter sostenere con Georg Jellinek, in Die Erklärung der Menschen- und Bürgerrechte (1895), la derivazione americana di quella francese, anche se c'è un diverso tessuto etico-politico, dato che le dichiarazioni americane ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] 1993.
Bund, E., Juristische Logik und Argumentation, Freiburg 1983.
Carcaterra, G., Il problema della fallacia naturalistica. La derivazione del dover essere dall'essere, Milano 1969.
Cardozo, B.N., The nature of judicial process, New Haven-London ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] e il sud, desse un contingente incomparabilmente migliore e più numeroso al sud. Ma il maggior vantaggio, per il sud, derivava dal fatto che esso, a differenza dal nord, non si prefiggeva di ricomporre un'unione che comprendesse anche gli stati del ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.