Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] al fianco dello Stato come elementi costitutivi della Repubblica quasi a svelarne, in una formulazione sintetica, la comune derivazione dal principio democratico e dalla sovranità popolare». La l. 7.4.2014, n. 56, ha ulteriormente modificato la ...
Leggi Tutto
Autorizzazione unica ambientale
Ida Raiola
Pur non costituendo una novità nel nostro ordinamento, la nozione di autorizzazione unica intesa come provvedimento abilitativo unico, adottato dall’Amministrazione [...] osta di cui all'art. 8, co. 4 o co. 6, della l. 26.10.1995, n. 447;
l’autorizzazione all'utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura di cui all'art. 9 del d.lgs. 27.1.1992, n. 99;
le comunicazioni in materia di rifiuti di ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] e del prediletto Plinio. Era una posizione in linea con i risultati del più maturo umanesimo, diciamo, di derivazione polizianea; anche se poi nel C. veniva meno la considerazione (così acuta nel Poliziano) dell'altra grande componente linguistica ...
Leggi Tutto
Omicidio e lesioni stradali
Salvatore Dovere
L’introduzione, quali reati autonomi, dell’omicidio stradale e delle lesioni personali stradali suscita numerosi interrogativi, che investono tanto l’adeguatezza [...] colposo o addirittura incolpevole. È sufficiente che si tratti di un fattore che, pur non essendo in rapporto di derivazione causale rispetto alla condotta dell’agente, si inserisce nel medesimo decorso eziologico in cui si colloca quest’ultima, con ...
Leggi Tutto
Fabrizio Fracchia
Abstract
Viene analizzata la fisionomia della Corte, indagando ed esaminando, in via generale, le funzioni e i poteri di questa Istituzione e la sua collocazione ordinamentale. Si [...] piena applicazione dei principi che regolano il processo (contraddittorio e parità delle armi) e che ora sono anche di derivazione europea, è stato infine di recente varato l’importante Codice della giustizia contabile (d.lgs. 174/2016, cit.), che ...
Leggi Tutto
Le società a tempo indeterminato
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., 22.4.2013, n. 9662, ha per la prima volta affrontato il problema dell’equiparabilità ad una società a tempo indeterminato di una società [...] quest’ultimo ente associativo, i principi, quale è appunto quello della non perpetuità dei vincoli obbligatori, di derivazione prettamente contrattuale. Vero è, piuttosto, che la società quotata ha un sistema che permette l’alienazione delle azioni ...
Leggi Tutto
Concessioni demaniali turistico-ricreative
Daniele Ragazzoni
Le concessioni demaniali aventi finalità turisticoricreative presentano oggi una disciplina particolarmente complessa e frammentaria, frutto [...] -septies, ove si precisa che conservano validità, «nelle more della revisione e del riordino della materia in conformità ai principi di derivazione europea», i rapporti instaurati e pendenti in base all’art. 1, co. 18, d.l. n. 194/2009, e questo «per ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] dai civilians, che si basavano non solo sui testi del Corpus iuris civilis, ma anche sull'uso di derivazione bodiniana del concetto di sovranità. I common lawyers costituivano invece la guida ideologica e politica della opposizione parlamentare ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] . Nel 1947-48 uscirono i quattro volumi dell'opera Arcana imperii. L'asse intorno cui ruota la tipologia, di derivazione weberiana, è il potere, visto come fatto ideologico (Brutti, 1979). Il D. scriveva, tra l'altro, nell'Introduzione, diidee ...
Leggi Tutto
Pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione
Paola Malanetto
Il d.l. 8.4.2013, n. 35, convertito con modificazioni, dall'art. 1, l. 6.6.2013, n. 64, affronta l’ormai cronico ritardo nei pagamenti [...] dei fondi destinati al SSN sicché gli enti che di quest’ultimo fanno parte, e che vivono di finanza derivata, risultano cronicamente insolventi.
Per le Regioni che abbiano sottoscritto i contratti per ottenere anticipazioni di somme per il pagamento ...
Leggi Tutto
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.