STRATIGOTUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura cittadina dotata di competenze essenzialmente giudiziarie, lo stratigotus era un ufficiale attivo soltanto in alcuni centri urbani, fra i quali Messina, Napoli [...] e Salerno (Il registro della cancelleria, 2002, p. 42).
Presente già in età normanna, e di evidente derivazione onomastica bizantina, compare come ufficiale cittadino durante la minore età di Federico II: è attestato a Messina, in Calabria (a S. ...
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Filosofo del diritto e giurista danese (Copenaghen 1899 - ivi 1979); dal 1938 prof. di diritto all'univ. di Copenaghen. Membro del comitato che preparò la Costituzione danese del 1953; esponente del cosiddetto [...] , operò una felice fusione degli elementi realistici proprî della scuola scandinava con elementi normativistici di derivazione kelseniana. Tra le opere principali: Theorie der Rechtsquellen (1929); Towards a realistic jurisprudence (1946); Hvorfor ...
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Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] metà del Settecento dal fisiocratico J.-C. de Gournay come derivazione da bureau che già allora era termine che designava la scrivania dei funzionari.
Il dictionnaire dell'Accademia francese (supplemento 1798) definisce il termine b. come "l' ...
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Annalisa Pessi
Abstract
Viene analizzato il tema dei diritti sindacali nei luoghi di lavoro, di cui ai titoli II e III della l. 20.5.1970, n.300, cercando di indagare, in via generale, le problematiche [...] natura ed alla titolarità degli stessi, nonché, le specifiche discipline e criticità proprie di ciascun diritto di derivazione statutaria. Si cerca, inoltre, di dare conto dei diritti sindacali di informazione e controllo di origine contrattual ...
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Fase del procedimento amministrativo nella quale si accertano i fatti e si acquisiscono gli interessi, pubblici e privati, oggetto di valutazione da parte della pubblica amministrazione ai fini dell’adozione [...] 241/1990, accanto a una regolazione generale dell’istruttoria procedimentale, basata su principi di derivazione giurisprudenziale, esistevano leggi di settore che disciplinavano singoli procedimenti amministrativi (espropriazione per pubblica utilità ...
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Simone Francesco Cociani
Abstract
Per autotutela nel diritto tributario s’intende il potere dell’amministrazione finanziaria di riesaminare e, se del caso, revocare o annullare propri atti ritenuti illegittimi [...] di fuori del processo tributario – il relativo contrasto con gli amministrati. Il potere di autotutela dell’amministrazione finanziaria, di derivazione amministrativa, è stato introdotto nel settore tributario ad opera dell’art. 68, co.1, del d.P.R ...
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Franco Picciaredda
Abstract
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e art. 6, co. 1, lett. a), del d.P.R. 22.12.1986, n. 917, il possesso di redditi fondiari costituisce uno dei presupposti dell’IRPEF.
Sono [...] anni '70, in virtù della legge delega 9.10.1971, n. 825, ha riunificato in un unico regime impositivo i redditi derivanti da terreni e fabbricati, che nel sistema previgente (ad eccezione di un breve periodo in cui la tassazione avveniva in modo ...
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La semplificazione dei riti civili
Antonio Carratta
Il contributo esamina le novità sopravvenute per effetto del d.lgs. 1.9.2011, n. 150, che, in attuazione della legge delega di cui all’art. 54 della [...] cognizione di cui agli artt. 702 bis ss. c.p.c., nel caso in cui prevalessero, nel rito speciale “di derivazione”, «caratteri di semplificazione della trattazione o dell’istruzione della causa», restando comunque esclusa in tal caso la possibilità di ...
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Questioni problematiche in materia di confisca
Francesco Vergine
Nella costante ricerca di un difficile punto di equilibrio tra confisca e prescrizione, si assiste ad una continua evoluzione interpretativa [...] congetturale, nel senso che occorre la prova che il profitto sia confluito su quel conto e che sussista nesso di derivazione del denaro dal reato; in mancanza la confisca sarà di valore.
I profili problematici. Confisca e prescrizione: il varco è ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dato in antico al Palatino (ma l’etimo di questo nome è incerto). All’inizio del 20° sec. (1904) W. Schulze ha fatto derivare il nome della città dal gentilizio etrusco dei Ruma, cui del resto sarebbe affine l’antico nome del Tevere. È la tesi oggi ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.