Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella struttura del diritto [...] -1062 c.c.). La destinazione del padre di famiglia si verifica quando il proprietario di due fondi ritenga necessario o conveniente derivare una utilità a favore di uno dei fondi e a carico dell’altro, e quando i due fondi pervengano a proprietari ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] ed ebbe vòlte a crociera su costoloni. La facciata, in marmo dalmatico, analoga nei ritmici filari di gallerie cieche, di derivazione bizantina, al duomo di Zara, reca la data 1210 ed è opera di un maestro Filippo, che altri lavori eseguì in ...
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QUEBEC (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
Herbert John FLEURE
Città del Canada, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), situata sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, [...] Cartier nel 1535, ma soltanto il 3 luglio 1608 la città venne fondata e denominata da S. Champlain. La più probabile derivazione del nome viene da una parola algonchina che significa "contrazione", con allusione al fatto che qui, per chi viene dal ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] papa nel Medio Evo, fino alle monarchie assolute e in altra forma anche dopo, fino al 1848, ma ne è una derivazione necessaria di compromesso. D’altronde anche nei periodi più splendidi del papato e del suo potere supernazionale, le cose non andarono ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] sono impiegate per il perseguimento di interessi che divergono dall'interesse sociale.
Tutti i contratti ad oggetto informatico sono derivati da esperienze straniere; è invalso nell'uso il telex e il fax: mentre tuttavia il telex è assimilato al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] la messa a punto da parte della riflessione teorica. Gli esempi più clamorosi sono quelli della ‘dottrina’ del nesso di derivazione causale dell’evento dalla condotta criminosa, che non si sarebbe sviluppata così come è avvenuto se non vi fosse stata ...
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Il dibattito sull’art. 19 st. lav. dopo C. cost. 231/2013
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza gli effetti della dichiarazione di illegittimità costituzionale dell’art. 19 dello Statuto dei lavoratori [...] ’attività sindacale nei luoghi di lavoro garantita a tutti i lavoratori in azienda dall’art. 14 st. lav. in diretta derivazione dall’art. 39, co.1, Cost. sulla libertà di organizzazione sindacale. I diritti sindacali di tale titolo III si specificano ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] come s’è visto incontra, da ambo le parti della rottura tra le chiese, la sfida dell’unità rifiutata. Qui l’asserita derivazione incontra una limitazione storica alla vigenza di un suo principio “supremo” (Ut unum sint), che non risulta allo stato ...
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Paolo Scarlatti
Abstract
Viene analizzata la garanzia del domicilio con particolare riguardo alla portata ed ai limiti della disciplina di cui all’art. 14 Cost., al rapporto che l’inviolabilità del [...] domiciliare, in Dir. giur., 1950, 220 ss.; Pace, A., Jus admittendi e jus prohibendi, «contitolarità» e titolarità «derivata» nella problematica della libertà domiciliare, in Giur. cost., 1972, 2800 ss.).
Il diritto di libertà domiciliare, inoltre, è ...
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Alain Maria Dell'Osso
Abstract
Il delitto di autoriciclaggio è stato fin dalla sua introduzione – e, a ben vedere, anche nel dibattito che l’ha preceduta – oggetto di letture critiche e fonte di significativi [...] seguente. A ben vedere, infatti, ciò che rileva è semplicemente la commissione di un qualsiasi delitto non colposo e la derivazione da esso delle utilità oggetto di laundering. In linea teorica si potrebbe allora anche sostenere la superfluità dell ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.