Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] e le angosce connesse all'operazione di espianto e le limitazioni fisiche conseguenti alla donazione. Dalla stretta parentela può derivare in questi casi la sensazione di un obbligo morale, di un atto dovuto, che rischia di interferire pesantemente ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] usati per i fini analitici propri dei vari Progetti genoma.
Per interventi sui vegetali si ricorre a vettori derivati dai plasmidi del batterio Agrobacterium tumefaciens - detti 'Ti' in quanto responsabili dell'induzione di tumori benigni - oppure a ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] grande dettaglio. Questo approccio si focalizza sui 'mattoni' elementari che costituiscono la materia. Da questi studi è stato possibile derivare leggi generali che si applicano in un senso più ampio e che si estendono dalla scala del nucleo atomico ...
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Sistemi ambientali e loro componenti ecologiche
Almo Farina
(Museo di Storia Naturale della Lunigiana, Aulla, Massa, Italia)
L'ecologia dei sistemi ambientali (Iandscape ecology) è una disciplina che [...] le specie delle comunità adiacenti si incontrano. Lo stesso autore fu il primo a utilizzare il termine come parola di derivazione greca composta da οiκoς e τovoς.
Vi sono molte definizioni degli ecotoni a seconda che si prendano in considerazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] , sostenne con franchezza, nei Mémoires pour servir à l’histoire naturelle de l’Italie (1802), la tesi della derivazione dell’uomo da scimmie antropomorfe. Un allievo di Lamarck, il naturalista piemontese Franco Andrea Bonelli (1784-1830), docente ...
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Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] e Meldolesi, 1992). Come evidente dalla mappa del costrutto (v. figura 4), l'equorina del reticolo endoplasmatico (erAEQ) è derivata dalla fusione dei cDNA della catena pesante delle immunoglobuline con quello della AEQ/HAI (Montero et al., 1995). La ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] così da formare una tasca in grado di legare l'ormone, il quale può essere un peptide, una catecolammina, un derivato di una prostaglandina, ecc. Ogni ormone o molecola ormono-simile ha il proprio recettore specifico; i recettori R, quando vengono ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] fatto cenno; 2) la specie animale da cui le cellule sono prelevate; 3) il tipo di coltura, se primaria (cioè derivante direttamente dall'animale), o secondaria (cioè trasferita in vitro almeno una volta), o linee permanenti divenute immortali; 4) la ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] ) in relazione alla complessa spazialità delle icone russe, non sono ripresi soltanto dalla cultura figurativa occidentale di derivazione bizantina (si possono citare, per es., il Cristo ripetuto nella predella della Maestà di Duccio di Buoninsegna ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] e nonostante la grande intensità di studi diretti all’analisi delle basi nucleiche a partire da HCN e dai suoi derivati, il progresso del campo è stato limitato.
Una possibile soluzione del problema della formazione delle molecole necessarie per la ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.