L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] e una corte situata a nord; esso si configura più come esito originale di un'evoluzione locale che non come derivazione da tipologie architettoniche greche (casa a megaron) o iraniche (ad es., apadāna di Susa, palazzo di Dario a Persepoli). Nella ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] e caccia al leone di gusto protocorinzio, va ricordato il noto deinos con Bellerofonte e la Chimera di chiara derivazione protoattica. Una classe particolare è quella dei grandi crateri o stamnoi con la decorazione subgeometrica, molto vicini ai ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] rappresentato dall'originale, oggi perduto, dei Commentari all'Apocalisse di Beato di Liébana (776), che fu oggetto di numerose copie e derivazioni tra i secc. 9° e 13° (Miller, 1895-1898, I). Le c.d. carte di Beato seguono due linee evolutive: da ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] S. Marco di Venezia, fondato nel 1063.La rilettura di S. Fermo Maggiore toglie valore all'ipotesi di una derivazione borgognona della pianta, già creduta riconducibile a uno schema di filiazione cluniacense, e costituisce un'importante prova della ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] : l'uso di scatole da cottura (muffole), che permettevano di proteggere i manufatti di migliore qualità da danni meccanici o derivanti dalle alte temperature. Nell'epoca delle dinastie Sui (581-618) e Tang (618-907) a H. per celare le impurità ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] irrigidito e ispessito dei risalti luministici e delle ombre. Un linguaggio ancorato ad astratti schematismi di lontana derivazione bizantina, già sperimentati nel secolo precedente, è evidenziato dagli affreschi posti nell'abside della chiesa di S ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] arsenali a Kommos) e una ripresa dell’insediamento di Chania, con case provviste di focolari circolari di chiara derivazione continentale. L’importanza di quest’ultima località, in assenza di architetture monumentali, è comprovata dal rinvenimento di ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] S. Marco e il doge stanti in posizione frontale, mentre al rovescio compare Cristo in trono, anch'egli di fronte, tipi derivati dalle monete d'oro di Leone VI e Costantino VII. Questa moneta, che fu imitata da varie zecche in Lombardia, in Piemonte ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] in forma di frammenti, da scavi piuttosto approssimativi nel sito buddhista di Ushkar, presso Baramula. Chiara derivazione di modelli tardogandharici, individuabili nella scultura in stucco dei siti buddhisti di Taxila (Jaulian, Mohra Moradu ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] poteva trattarsi della rappresentazione di persone come pure di fiere, uccelli, pesci, gamberi; dal simbolo effigiato l'edificio derivava la propria denominazione.
Miniatura
Prima del 1006 la principessa Emma fece realizzare un codice con la Vita di ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.