ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] di Montecassino dei primi anni del sec. XVI, contiene anche alle pp. finali 215 s. la trascrizione di un excerptum grammaticale derivante dall'Ars maior di Donato (De adverbio: grammatici Latini, a cura di H. Keil, IV, 2, Lipsiae 1864, 385, 10-386 ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] : alcuni fogli derivano da disegni del Parmigianino, ad esempio il Progetto di sepolcro (Bartsch, 1820, n. 13), simile ad una analoga derivazione di Battista del Moro, o la serie di Apostoli e Cariatidi (ibid., nn. 1-6 e 8 ss.); l'Ippocrene riprende ...
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NICOLA da Guardiagrele
Cristiana Pasqualetti
NICOLA da Guardiagrele. – Figlio di Pasquale e nipote di Andrea, nacque a Guardiagrele, nell’entroterra chietino, prima del 1389.
Alla data del 12 agosto [...] natale del pittore Teofilo Patini a Castel di Sangro aprì una vivace discussione fra gli studiosi per via della derivazione di tre composizioni dalle formelle della porta nord del battistero di Firenze e delle coincidenze degli episodi sangritani con ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] in cui sono trattati principalmente gli impedimenti matrimoniali.
Non è un lavoro originale; è evidente la sua derivazione da Ioannes Faventinus e da Huguccio con in più le nuove norme emanate dagli ultimi pontefici. Composta presumibilmente ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] riferito al Loves, che deriva da un originale perduto del Guercino (Bagni, 1986, p. 267; Censi, 1991, pp. 28 s.; altra derivazione in Salerno, 1988, p. 266), e la Trinità con i ss. Francesco, Orsola e Antonio, che è assegnata al fratello Ercole da ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] , l'operetta (scritta alla fine del Duecento dal certosino genovese Porchetto Salvago) non sviluppa alcun autentico argomento di derivazione cabalistica.
In rapporto agli interessi ebraistici del G. si pone anche la pubblicazione del Dux seu Director ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] et praefationes.
Nel primo si fa l'apologia della poesia e si respinge il bando platonico con argomenti di derivazione aristotelica (Poet., 1447, B1). La poesia deve avere una funzione educativa primaria, ripete tuttavia il C. con Platone: si ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] 'interno, le volte, le cupole ed il catino dell'abside sono copiosamente intagliati da lacunari senza rosone, di netta derivazione classica. "Gli ornamenti sono ripartiti (scrive l'A. in una lettera) secondo usavano gli antichi nei tempi loro".
Quale ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] .Poligrafo disponibile verso ogni genere letterario, il C. scrisse anche romanzi: uno epistolare, Osanna, di evidente derivazione foscoliana, Serafina, e l'Amoreinfelice di Gaspara Stampa (Venezia 1851),ristampa riveduta ed accresciuta di una delle ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] le società di emanazione e con le società collegate. Questa crisi cancellava dall'area ferrarese tutto l'apparato economico di derivazione cattolica, che aveva avuto nel G. il suo realizzatore e la guida più significativa. Per onorare i suoi impegni ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.