L'e., inteso soprattutto come espressione di religione professata, è sostanzialmente ancora oggi quel fenomeno etico-religioso che, derivato dall'Antico Testamento, trovò formulazione e definitiva sistemazione [...] per opera dei Maestri Farisei prima e dei Rabbini dopo. L'interdipendenza esistente tra popolo e religione è un fatto unico e peculiare, perché la religione ebraica è inconcepibile senza la. presenza di ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le agenzie dell’Unione europea sono organismi dotati di personalità giuridica e di autonomia amministrativa e finanziaria. Sono molto diffuse in numerosi settori, ne esistono [...] 1 ss.), non vi è una definizione pacifica di “agenzia dell’Unione europea” ed essa è assente sia nei Trattati, sia nel diritto derivato. A conferma, le agenzie non sono ricomprese tra gli organi contenuti nell’elenco dell’art. 13, par. 1, TUE, né tra ...
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Marina Castellaneta
Abstract
L’Unione europea svolge, da tempo, un ruolo centrale nell’ambito della tutela dell’ambiente, che è diventata una politica e un obiettivo inserito nei Trattati. Gli interventi [...] in campo ambientale
L’art. 192 TFUE, oltre ad occuparsi dell’iter legislativo per l’approvazione degli atti di diritto derivato, al par. 3 disciplina la procedura per l’adozione dei programmi generali di azione che caratterizzano, da sempre, anche ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] 1197,4).
Il forte aumento delle esportazioni coincide con lo sviluppo dell'agricoltura: i prodotti di questa, col legname e i derivati, rappresentano da soli circa la metà in valore delle esportazioni (1/3 cereali e farine, 1/7 legnami), mentre 1/6 ...
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Giurista (Septmoncel, Giura, 1795 - Parigi 1869), avvocato, deputato al parlamento dal 1837 al 1848. Fondò, nel 1824, insieme col fratello Armand (1797-1867), la casa editrice Dalloz, che pubblica da quella [...] -65), opera altamente benemerita della cultura giuridica della Francia e di ogni altro paese che abbia un codice derivato da quello di Napoleone, e il Recueil périodique de jurisprudence générale. Altre pubblicazioni sono l'Encyclopédie juridique D ...
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Francesco Munari
Abstract
Il “nuovo” concetto di azione esterna comprende l’insieme delle politiche e delle azioni svolte dall’UE in ambito internazionale. Ciò non equivale a trasformarla in un’entità [...] del principio di democrazia), insita nell’opzione a favore dell’art. 215 TFUE come base giuridica per norme di diritto derivato scaturenti da atti PESC, non sembra preoccupare la Corte di giustizia, la quale precisa chiaramente che, da un lato, è ...
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Angelo Schillaci
Abstract
Viene analizzato l’impatto delle fonti del diritto dell’Unione europea sull’ordinamento italiano, nel quadro dell’apertura del nostro sistema costituzionale al processo di [...] , 106 ss.). Ad un iniziale orientamento restrittivo (C. cost., 7.3.1964, n. 14) che, equiparando le fonti di diritto derivato alla legge di esecuzione del trattato, ne sosteneva la derogabilità ad opera di leggi interne successive, seguì una prima ...
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La convivenza successiva al matrimonio
Enzo Vincenti
Con la sentenza n. 1343 del 20.1.2011, la Cassazione ha escluso che possa avere effetti nel nostro ordinamento la sentenza ecclesiastica di nullità [...] dall’ordinamento civile e soprattutto dai principi costituzionali (art. 29 comma 1 Cost. e art. 24 per la tutela dei diritti derivanti dal rispetto dell’ordine pubblico italiano)».
Note
1 Con la sentenza 2.2.1982, n. 18, la Corte costituzionale, nel ...
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Proprietario incolpevole e principio “chi inquina paga”
Claudio Contessa
Con la sentenza in rassegna (resa su due ordinanze per rinvio pregiudiziale ex art. 267 del TFUE adottate dall’Adunanza Plenaria [...] stabilito che, in via di principio, la direttiva 2004/35/CE (la quale ha declinato nell’ambito del diritto UE derivato il richiamato principio) non osta a una normativa nazionale la quale (in caso di impossibilità di individuare il responsabile della ...
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Direttive europee in tema di reciproco riconoscimento
Teresa Bene
I decreti legislativi che attuano le decisioni quadro relative all’ex “terzo pilastro” ridisegnano il quadro normativo dedicato alle [...] , ispirati ad una maggiore semplificazione e celerità dei processi di adeguamento agli strumenti di diritto derivato, valorizzano le modalità di cooperazione attraverso il principio del mutuo riconoscimento delle decisioni giudiziarie emesse ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.