Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Ma non vi era ancora la capacità di costringere l'industria all'obbedienza, e il sistema riguardava solo il cinema derivato da altre fonti.
Nel 1926, Hays nominò il colonnello Jason Joy alla guida dello Studio Relations Department, preposto a gestire ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] dagli albori del IV millennio a.C., mostra la ormai matura elaborazione di un repertorio di forme ceramiche che, derivato dalle forme dei recipienti in pelle, risulta assai articolato e ben definito nelle singole funzioni. Purtroppo, a causa delle ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] loro velocità di circolazione viene esaltata dai prodotti derivati".
Una nuova coppia di fattori sta dunque questa e da questa che lo Stato nazionale moderno ha espresso e derivato la sua forza. Ora, però, l'antico assetto geopolitico, durato ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] che da un punto di vista ontogenetico, sono convinto che illoop fisico sia il meccanismo originale da cui è derivato il circuito 'come se', oggi probabilmente usato più frequentemente del primo. Le conseguenze di entrambi i circuiti possono divenire ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] industriali. La sua impostazione era statica e di breve periodo: essa tendeva, in primo luogo, a sopravvalutare la convenienza derivante dai fattori esistenti e già operanti (naturali o storici) rispetto a quelli acquisibili (sia pure a prezzo di un ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] (appositamente realizzata già in fase di recupero), servita da un impianto di circolazione del consolidante, la cui scelta derivava da una sperimentazione di laboratorio. Diverso è il destino delle navi greche di Marsiglia, le quali, impregnate con ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] (f. 855r), negli stessi manoscritti è notevolissimo il numero degli studi di armi e di strumenti di offesa, in parte derivati da Valturio ("farò bombarde ‒ aveva scritto al Moro ‒ mortai e passavolanti di bellissime e utili forme fora del comune uso ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] a una modificazione della struttura degli arti che comportò una loro maggiore mobilità e stabilità. I Cervidi endemici, di derivazione dai generi Megaceroides, Cervus o di incerta origine, erano presenti con un elevato numero di specie nelle isole ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] invece, nel corso di un periodo relativamente breve, la lingua cinese fu scritta ricorrendo ad alcuni alfabeti indiani o di derivazione indiana come, per esempio, la brāhmī, il tibetano o il ḥPhags-pa (creato dal lama omonimo, a partire dal tibetano ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] edd. Allodi - Levi, p. 28, doc. 12). Già nel IX secolo, tuttavia, la parola si trova impiegata a Napoli, con senso derivato, per indicare l'ambiente sepolcrale in cui era stato traslato il corpo di uno degli antichi vescovi della città (Chron. Ep ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.