Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] l’ingenuità del giovane protagonista, è resa senza cedimenti retorici, in tutta la sua crudezza. Modello paradigmatico di un naturalismo derivato dall’opera di É. Zola è McTeague (1899), romanzo con cui F. Norris indaga, non senza un gusto per il ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tra Stato e Chiesa, ma si preoccupava del successo politico che il fascismo ne conseguiva e del danno che da ciò derivava al cattolicesimo, domandandosi se da ciò "ne verrà una compromissione della Chiesa, come in Spagna con De Rivera, o peggio ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] se non come allusione alla città fra Trapani e Palermo" (Poeti del Duecento, 1960, p. 173). Il cognome derivato dal luogo d'origine attesterebbe che il poeta dimorava e operava altrove. Propongono argomenti contra De Bartholomaeis (1924, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] gli procurò grande rinomanza; ma diede anche adito a svariate accuse, prime fra tutte quelle dell’ipercriticismo, derivante dal suo attaccamento al metodo tedesco, e della mancanza di idee unificanti. Queste accuse, le innumerevoli controversie ...
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Leila El Houssi
Il modello Tunisia
La ‘primavera tunisina dei gelsomini’ non ha ceduto il passo al temuto ‘inverno’, anche grazie alla nuova Costituzione frutto della mediazione tra laici e islamici. [...] , rimanendo delusi per una condizione ai loro occhi immutata. Il sentimento di frustrazione che ne è derivato ha rinnovato così quel senso di depressione psicologica già vissuta negli anni immediatamente precedenti alla rivolta.
Abbandonati ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] Deputazione di storia patria di Parma. Parecchi anni dopo giunse a compimento il principale impegno storiografico del F., derivato da una serie di articoli sulle campagne del principe Eugenio pubblicati sulla Rassegna nazionale: Tre anni di guerra e ...
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Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] del sec. 18° lo mostra insieme ai santi russi davanti alla leggendaria apparizione della Vergine Bogoljubskaja; questo ciclo sembra derivato da un prototipo che lo stesso A. avrebbe commissionato a un pittore nel 1158.
Bibliografia
G. D. Filimonov ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] (mentre nel 2009 appariva ridotto al 25,1‰, a fronte di un tasso di mortalità sceso al 3,4‰). Ne è derivato un accrescimento notevolissimo che in alcuni periodi, durante i quali si è verificata anche una cospicua immigrazione, ha sfiorato il 5%; nell ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] da un dicisegno o gruppo di dicisegni, e di una conclusione). Combinando le 9 categorie indicate, Peirce ha poi derivato 10 classi di s., articolando ulteriormente la classificazione. Va notato peraltro che uno stesso s., a seconda del punto ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] a garantire discreti introiti.
Una nuova centrale idroelettrica (per 270 MW) è venuta ad accrescere il contributo di energia derivato dall'Alta Diga. Il lago da questa generato, però, subisce un rapido interramento, mentre le recenti annate siccitose ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.