Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] în secolul al XIII-lea (La Santa Sede e i Romeni nel XIII secolo), Bucureşti 2001, pp. 156-158.
4 Il termine sembra derivare dal nome di tribù celtiche, ricordato anche da Cesare nella forma Volcae (Caes., Gall. VI 24; cfr. VII 7,64). I germani lo ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] stabilito una certa influenza nella regione balcanica, arginando la crescente pressione dell'Austria. Qualche vantaggio sarebbe inoltre derivato dal miglioramento dei rapporti con la corte russa, protettrice della famiglia di Elena.
Le indicazioni di ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] Rosse, assunsero un atteggiamento di maggior chiarezza e fermezza, anche nei luoghi di lavoro, soprattutto dopo lo shock derivato dall'assassinio, a opera dello stesso gruppo terroristico, del delegato sindacale all'Italsider di Genova, G. Rossa (24 ...
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Esplorazione (VI, p. 875). - Il Monte Bianco rappresenta indubbiamente la più grande palestra dell'alpinismo occidentale; talune delle sue vie di salita si devono considerare - quando all'elemento della [...] vald. "peuita, paouta", come è appunto la località in cui si trovano i casolari di Peuterey, dai quali è derivato il nome del formidabile contrafforte, che, partendo dal fondo della Valle Veni, raggiunge la vetta del Bianco attraverso le Aiguilles ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] del Profeta; non ha però alcuna ambizione politica esplicita. Al contrario, il movimento ‛islamista' propriamente detto, derivato da quello dei Fratelli Musulmani, ritiene necessario ristabilire uno Stato islamico che applichi la sharī‛a. Negli anni ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] speciale è il cappello d'arme, o piccolo cimiero, che si vede su di una moneta di Eucratide di Battriana, derivato dall'analogo copricapo difensivo macedonico. L'e. del noto busto del cosiddetto Pirro, da Ercolano, è a calotta con visiera sporgente ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] ribellione. La guerra aveva poi fatto precipitare lo scontro, a causa dei gravi fenomeni che ne erano derivati: straordinarie fortune accumulate dagli speculatori, inflazione crescente, rovina economica dei ceti medi ed erosione dei salari. Ne ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] coltivabili risultano ulteriormente ridotti dalla presenza di numerosissime mine antiuomo non ancora rimosse. Un contributo notevole era derivato dalle grandi opere di sbarramento e canalizzazione realizzate sull’Helmand, sull’Arghand-āb, sull’Hari e ...
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Oratore ateniese (436-338 a. C.). Seguace del sofista Gorgia, aprì ad Atene una scuola per l'insegnamento dell'eloquenza; nelle sue orazioni perorò l'unità panellenica in funzione antipersiana. Invocò [...] di una unità che si conciliasse con la libertà. Il ritratto di I. è noto da un bustino marmoreo iscritto (Roma, Villa Albani), derivato da un originale del 4° sec. a.C.; l’amico Timoteo aveva dedicato a Eleusi una statua-ritratto di I., opera di ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] pontefice: il clero, il ceto militare (exercitus) e quello degli alti funzionari dell'amministrazione laica (iudices). Ne era derivato un conflitto, nel quale si erano inserite le autorità imperiali, protese a rompere quel vincolo di solidarietà in ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.