Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] la interpreta come una pulsione. Esaminando la gelosia nell'unità d'analisi costituita dalla famiglia, è possibile metterne in rilievo le due forme principali: la gelosia del bambino e quella dell'adulto. ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] costituisce l'acme dell'eccitamento sessuale ed è accompagnato da un particolare stato di coscienza, intensamente piacevole. Raggiunto in seguito a stimolazioni sia somatiche sia psicologiche, l'orgasmo ...
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Tremore
Alberto Muratorio
Il termine tremore (dal latino tremor, derivato di tremere, "tremare") indica un movimento involontario, il quale appare caratterizzato da oscillazioni ritmiche di un segmento [...] corporeo prodotte dalla contrazione di tipo alternante di muscoli antagonisti reciprocamente innervati. Tale movimento tende a essere regolare per frequenza e a scomparire durante il sonno. Già Galeno, ...
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Uretra
Gabriella Argentin
Red.
L'uretra (dal greco οὐρήθρα, derivato di οὐρέω, "orinare") è un condotto dell'apparato urogenitale che costituisce l'ultima parte delle vie urinarie e collega la vescica [...] urinaria con l'esterno. Serve al passaggio dell'urina e nell'uomo anche del liquido seminale (v. vol. 1°, II, cap. 8: Addome, Retroperitoneo).
Anatomia
Nell'uomo l'uretra ha una lunghezza notevolmente ...
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Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] retinocentrico, dato che la proiezione dello stimolo sulla retina muta al mutare della posizione degli occhi, ma può invece derivare da una codifica nervosa distribuita che tenga conto dei segnali di posizione oculare (Andersen et al. 1993). Così la ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] processi di condensazione, spostamento, drammatizzazione, simbolizzazione. La regista di questo lavoro onirico è la 'censura' derivante dalla necessità che ha il sogno di rappresentazione mediante una profonda deformazione dei propri contenuti. La ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] della frequentazione gratuita da parte degli abitanti, oltre a un modesto risarcimento per la perdita dei redditi derivanti dalla locazione annuale. In tale occasione, l'ispezione effettuata dall'incaricato granducale rileva la presenza di tre ...
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Frattura
Gianfranco Fineschi
Il termine frattura (dal latino fractura, derivato da frangere, "rompere") può essere considerato sinonimo di rottura in tutti i significati: scientifico, letterario, allegorico [...] ecc. Nella terminologia medica, il vocabolo indica la lesione sia di un viscere (primo fra tutti la milza) sia, più frequentemente, di un segmento di osso. La lesione ossea, comune a tutte le specie animali, ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] di un individuo (ricevitore, accettore, ricevente) una certa quantità di sangue intero oppure di suoi componenti o derivati, prelevata da un altro individuo (donatore), il quale appartiene a un gruppo sanguigno compatibile.
Concetti generali
I ...
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Angina
Attilio Maseri
Tommaso Sanna
Angina (dal latino angina, derivato dal greco ἀγχόνη, "angoscia", e ravvicinato per etimologia popolare ad angere, "stringere") è la denominazione generica dei processi [...] morbosi a carico del palato molle, dell'ugola e delle tonsille, caratterizzati da dolore, senso di costrizione alle fauci e difficoltà nella deglutizione. La locuzione angina pectoris indica invece un ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.