Assuefazione
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Derivato di assuefare, dal latino adsuefacere (composto da adsuescere, "abituare, avvezzare", e facere, "fare"), il termine indica il prendere l'abitudine [...] un comportamento di abuso. Per es., molti dei pazienti che per motivi medici devono assumere per qualche tempo dei derivati dell'oppio sviluppano dipendenza fisica. Nonostante ciò, la grande maggioranza smette di assumere la droga una volta che la ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] Nelle culture dell'antichità e nelle culture tradizionali, il bagno ha significati salutistici, edonistici e catartici, prevalenti rispetto alle connotazioni igieniche che sono state maggiormente considerate ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] a un evento stressante, anche non grave; successivamente il timore di non riuscire ad addormentarsi e l'ansia derivata da ciò creano un circolo vizioso che determina la cronicizzazione del disturbo. Tali soggetti, concentrati sul loro problema ...
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Placebo
Paolo Emilio Puddu
Il termine placebo (derivato dalla prima persona del futuro del verbo latino placere, "piacere") indica una preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente [...] inerte la quale viene somministrata per gli effetti psicologici che può avere sul paziente, oppure per eseguire confronti con medicamenti efficaci in una serie di esperimenti clinici.
Caratteri generali
L'impiego ...
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Acido 4-ammino-N10-metil-pteroilglutammico (A-metopterina), derivato dell’amminopterina, inibitore competitivo della diidrofolato-reduttasi il cui substrato naturale è l’acido folico. Può inibire l’intera [...] via biosintetica dei desossinucleotidi pirimidinici e quindi degli acidi nucleici. È impiegato come antimetabolita nella terapia antitumorale di alcune leucemie e del coriocarcinoma ...
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Biofeedback
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il biofeedback, termine derivato dalla contrazione delle parole inglesi biological feedback, è una tecnica terapeutica utilizzata per il trattamento di vari [...] disturbi e malattie in medicina, in psichiatria e in psicosomatica. Il principio su cui si basa è costituito dalla possibilità di apprendere a controllare e ad autoregolare varie funzioni fisiologiche ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] tracce della presenza dell'ipnosi nei canti e nelle danze popolari della tarantola, diffusa soprattutto nell'Italia meridionale e derivata da danze di tipo frenetico usate a scopo terapeutico. Il rituale incalzante e ricco di figure, ritmato dallo ...
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sildenafil Nome commerciale del composto chimico sintetico di formula C22H30N6O4S, derivato della piperazina. Studiato inizialmente per il trattamento dell’angina pectoris, ha attratto poi maggiore interesse [...] per la sua attività stimolatrice dell’erezione peniena, dapprima riscontrata come inatteso effetto collaterale. Il s. agisce inibendo l’azione dell’enzima fosfodiesterasi 5, responsabile della degradazione ...
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Nome originario, registrato, di uno dei più vecchi anestetici locali (1907), derivato dall’acido para-amminobenzoico, ora generalmente noto con il nome comune di procaina; già di vastissimo impiego, la [...] sostanza è largamente sostituita da anestetici più potenti e ad azione più lunga ...
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Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] condotto negli USA sta valutando l'efficacia dell'uso della PET intraoperatoria nell'identificazione di metastasi epatiche di derivazione colorettale. La colangio-RMN, tecnica che richiede un'elevata esperienza da parte del medico radiologo che la ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.