GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] ancora più breve, di carattere comico, il kyōgen (lett.: parole folli) o, come si direbbe da noi, una farsa. Il kyōgen è il derivato più diretto e genuino del sarugaku e si differenzia dal nō per la mancanza del coro e per la lingua, che è il ...
Leggi Tutto
Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] e della possibilità di utilizzazione in chiave storiografica. Tra le improprie generalizzazioni del concetto di g., oltre a quella derivata da categorie inadeguate, si segnala per la sua insidiosità l'uso improprio e strumentale mediante il quale si ...
Leggi Tutto
PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] del debitore), tale la prescrizione del cod. di commercio in materia di società, di assicurazioni, di trasporti, o per le azioni derivanti da cambiali, da assegni bancarî (art. 919 cod. comm.; art. 94 r. decr. 5 dicembre 1933, n. 1669). L'altra ...
Leggi Tutto
INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] sia poi stata dichiarata e che "o per la qualità del contratto o per il grave pregiudizio che ne sia derivato o ne possa derivare all'interdetto o altrimenti risulti la malafede di chi contrattò col medesimo" (art. 336). Che se l'infermo di mente ...
Leggi Tutto
Il problema degli esposti, sempre più urgente per la diffusione e la gravità del fenomeno sociale, è stato in questi ultimi anni oggetto di nuovo esame da parte del legislatore; e l'importanza di esso [...] contratto, sicché l'affidante risponde secondo le comuni regole che disciplinano la responsabilità civile nel caso di danno derivato all'esposto.
Bibl.: S. D'Amelio, La beneficenza nel diritto italiano, Roma 1928; A. Longo, Le istituzioni pubbliche ...
Leggi Tutto
Contrasto di un atto con il diritto europeo
Margherita Ramajoli
Riccardo Villata
Nel 2011 è tornata nuovamente a proporsi la questione del regime dei provvedimenti amministrativi nazionali assunti [...] precedente, pure gli atti emanati da organi dell’Unione europea in contrasto con il Trattato o con norme di diritto derivato sono ricondotti dalla Corte di giustizia al regime dell’annullabilità. Non sarebbe quindi chiara la ragione per delineare un ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] perfino ai poeti classici. Fermo restando che una considerevole parte delle conoscenze geografiche profuse nell'opera è di derivazione classica, la precisione di certe descrizioni e di certe identificazioni di luoghi, i vari elementi del tutto nuovi ...
Leggi Tutto
default
Laura Ziani
Situazione in cui un soggetto, privato o sovrano, non può o non vuole adempiere puntualmente alle proprie obbligazioni contrattuali o extra contrattuali. In finanza sono di grande [...] d. swap non è a rischio di d., o almeno tale rischio non è fortemente correlato con quello dell’emittente dell’obbligazione.
Altro derivato è il credit d. option, un’opzione europea su un credit d. swap. Dà il diritto (ma non l’obbligo) di assumere ...
Leggi Tutto
. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] amministrativo 5 febbraio 1891, n. 99.
La seconda figura o categoria di domicilio di soccorso è quella del domicilio di soccorso derivato o necessario (art. 73, 1° comma, della legge 17 luglio 1890, n. 6972): si tratta di un domicilio di diritto che ...
Leggi Tutto
REDDITO
Ulisse Gobbi
. La ricchezza, che è il complesso delle cose valutabili in moneta, può essere considerata: a) come appartenente a un soggetto in un dato istante (patrimonio); b) come aggiunta [...] azioni umane non dipendono mai solo da chi le compie. Il prodotto, p. es., di tutte le operazioni aleatorie è in parte derivato da fatti involontarî: e in ogni modo non si può mai dire di essere perfettamente al riparo da ogni scherzo della fortuna ...
Leggi Tutto
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.