Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] si afferma la r. personale di chi ha agito per delega; si stabilisce che quando la violazione di un diritto sia derivata da atti od operazioni di collegi amministrativi deliberanti sono responsabili in solido il presidente e i membri del collegio che ...
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INABILITAZIONE e INTERDIZIONE (XVIII, p. 951; XIX, p. 376)
Domenico PASTINA
INTERDIZIONE Il codice civile del 1942 ha introdotto negli istituti notevoli modificazioni. Innanzi tutto, conservando il raggruppamento [...] danno dell'autore, l'annullamento dei contratti non può essere pronunziato se non quando, per il pregiudizio che sia derivato o possa derivare alla persona non sana di mente o per la qualità del contratto o altrimenti, risulta la malafede dell'altro ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] ". In tanta incertezza di informazioni possono acquistare valore alcuni documenti riguardanti la farniglia dei "de Sancto Bassiano" (cognome derivato da una località dell'agro cremonese) da cui risulta che alcuni dei suoi componenti si occuparono di ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] determinate categorie, quali la ''devianza'' e il ''problema sociale'', viene affrontato dal costruzionismo sociale applicando un paradigma derivato dalla sociologia della scienza e della conoscenza. Quale che sia l'argomento − l'AIDS, la guida in ...
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Diana-Urania Galetta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del principio di proporzionalità sia con riguardo alla sua origine nel diritto tedesco, che con riguardo ai suoi importanti sviluppi [...] primario.
Il principio di proporzionalità è poi oggetto di espressa menzione anche in numerose norme di diritto primario (o derivato che dir si voglia): regolamenti e direttive settoriali, che ne precisano di volta in volta l’ambito di applicazione ...
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La nuova disciplina sui bilanci e i riflessi fiscali
Marco Venuti
Con il recepimento della direttiva 2013/34/UE sono state apportate modifiche di rilievo alla disciplina del bilancio codicistica. Se [...] al fair value può portare all’iscrizione di plusvalori o minusvalori, a seconda dell’andamento dello strumento. Nel caso in cui il derivato sia plusvalente, l’art. 2426, n. 11-bis), c.c. prevede (in una logica prudenziale) che l’utile registrato sia ...
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Simone Ghinassi
Abstract
Viene analizzato il tema della tassazione delle liberalità indirette nell’ambito dell’imposizione indiretta. Premesso un excursus sull’evoluzione normativa, viene esaminata la [...] atto scritto.
Un decisivo impulso all’emersione di tale fattispecie anche nel settore dell’imposizione indiretta è senz’altro derivato dalla radicale riforma del tributo successorio operata dalla l. 21.11.2000, n. 342, nell’ambito della quale, sulla ...
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Diritto dell'UE e della CEDU: novità giurisprudenziali
Gaetano De Amicis
Il diritto della cooperazione giudiziaria penale sta vivendo un momento di complessa transizione. Il pluralismo delle fonti normative, [...] giudiziaria penale.
Secondo una costante giurisprudenza della Corte, anche di recente ribadita, le norme di diritto derivato dell’Unione devono essere interpretate ed applicate nel rispetto dei diritti fondamentali, di cui fanno parte integrante ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] contribuzioni forzate o volontarie da parte di coloro cui l'ente giova, o anche da altri enti. La ricchezza è originaria e derivata se proviene da entrambe le fonti. Costituiscono il fondo o stock di ricchezza le case, i terreni, i titoli, i crediti ...
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TITOLO ESECUTIVO
Antonio Segni
. Definiamo come titolo esecutivo una fattispecie, alla quale la legge collega il potere (del singolo) di ottenere dallo stato il compimento dell'esecuzione processuale [...] esecutivo, l'esistenza del titolo esecutivo può anche non risultare da una prova documentale. Nel sistema italiano, derivato dal francese, nel quale l'esecuzione è affidata, almeno nella fase iniziale, all'ufficiale giudiziario, autonomo dal ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.