La nuova disciplina del cosiddetto caporalato
Alberto di Martino
Introdotta nel 2011, la disciplina dell’intermediazione illecita (cosiddetto caporalato) e dello sfruttamento del lavoro ha ricevuto [...] difetto di dolo. V’è da dire peraltro che, in concreto, da quest’acribìa nella delimitazione esegetica non dovrebbero affatto derivare vuoti di tutela, tenuto conto delle realtà di vita alle quali la fattispecie è destinata ad applicarsi ed è sinora ...
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Mario Rusciano
Abstract
Per illustrare la struttura della contrattazione collettiva nel pubblico impiego, si passano in rassegna, tentando di ricondurle a sistema, le regole riguardanti i soggetti, l’oggetto, [...] dalla riforma Brunetta alla manovra finanziaria 2010, in Lav. pub. amm., 2010, 293).
La contrattazione integrativa ha carattere “derivato” rispetto al livello nazionale: nel senso che è il livello nazionale a definire lo spazio negoziale della prima ...
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Valentina Zambrano
Abstract
Partendo dalla nozione di protezione diplomatica, vengono analizzati gli elementi fondamentali dell’istituto alla luce dell’evoluzione che esso ha conosciuto nel diritto [...] cui ha subito la lesione dei suoi diritti fino alla presentazione ufficiale del reclamo. Tale regola, oltre a derivare dalla concezione della protezione diplomatica come diritto dello Stato, mira a evitare il cd “nationality shopping”, ossia il ...
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Flat tax per gli stranieri
Francesco Terrusi
La legge di bilancio per il 2017 (l. 11.12.2016, n. 232) ha introdotto una serie di agevolazioni fiscali e finanziarie volte ad attrarre investimenti esteri [...] forfettaria e il modello generale di Flat tax
Rilievo preliminare è che si è dinanzi a un’imposta forfettaria, da cui è derivato l’impiego del nomen Flat tax per stranieri. La comunanza di lessico, e in ogni caso la natura appunto forfettaria dell ...
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Ennio Triggiani
Abstract
La voce esaminata ripercorre la complessa evoluzione della politica sociale nel processo d’integrazione europea fino alle modifiche introdotte dal Trattato di Lisbona. Viene [...] . 9, 145-166 TFUE; Artt. 12, 21, 23-35 della Carta dei diritti fondamentali. Per le fonti di diritto derivato, v. www.eur-lex.europa.eu.
Bibliografia essenziale
Alaimo, A., Presente e futuro del modello sociale europeo. Lavoro, investimenti sociali ...
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Sanzione penale, sanzione amministrativa e ne bis in idem
Francesco Viganò
Una recente sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, avente ad oggetto un noto caso di manipolazione del mercato, [...] propri principi generali di diritto (art. 6 TUE), e – conseguentemente – come criterio di validità di tutti gli atti di diritto derivato.
Ma l’assunto è senz’altro errato nel merito: il diritto dell’Unione imponeva ieri agli Stati membri (mediante la ...
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Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...] avrà diritto al rimborso delle spese sostenute ed al compenso per l’opera svolta con riferimento al risultato utile derivato al cliente.
Altrettanto si può inferire dalla revoca del consenso (vedi Vignali, Il contratto di assistenza, cit., 201, che ...
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Francesco Bottoni
Abstract
Dopo aver definito i diritti di credito, la voce esamina in primo luogo le differenze intercorrenti con altre figure, relativamente ai profili strutturale e contenutistico, [...] oggetto del diritto di credito obbliga il debitore a risarcire il danno subito dal creditore, salvo che l’inadempimento sia derivato da causa a lui non imputabile (art. 1218 c.c.). Il creditore può dunque procedere all’esecuzione forzata per ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] nei miti e nella storia, l’origine e la giustificazione di un tribunale vengono raramente intese come un bisogno derivato dalla carenza di diritto. Piuttosto la necessità di istituire un tribunale viene interpretata come bisogno di sopprimere parte ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] schiavo. Gli schiavi che il venditore non intendeva di garantire stavano esposti con un berretto in capo (pilleati), uso derivato probabilmente dalla vendita dei prigionieri di guerra, che venivano messi all'asta con una corona in testa (sub corona ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.