L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] la coscienza attiva, esamineremo solo due questioni principali. In primo luogo si consideri il valore aggiunto di Cp derivato dall'insorgere di Ca. La sensazione cosciente, così come l'attività evocata dalle memorie di analisi preliminare, possono ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] con l'insistenza di Moritz Wagner sul ruolo dell'isolamento geografico nel processo di evoluzione (un concetto anch'esso derivato dal lavoro di Darwin), il problema del mescolamento sembrò risolversi. Benché il suo interesse per l'ereditarietà non si ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] a 10-3 con l'uso di agenti mutageni, quali radiazioni (UV, γ), agenti alchilanti, analoghi di una base (2-amminopurina) e derivati dell'acridina; da notare che tutti i mutageni sono cancerogeni. È chiaro che per isolare i mutanti occorre un metodo di ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] sono idrogeno ed elio: di essi doveva essere costituita sostanzialmente la nebula primitiva da cui il sistema solare è derivato. Dopo di questi, tra gli elementi chimicamente reattivi, i più abbondanti sono ossigeno, azoto e carbonio. Sappiamo dalla ...
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Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] un reattore nucleare. Nel reattore nucleare di un impianto elettronucleare non ha luogo soltanto la produzione di calore derivante dalla fissione controllata degli elementi combustibili in esso contenuti, ma anche il trasferimento del calore stesso a ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] sostanziali. Il Nuffield Council ha stabilito nel 1995 un elenco non esaustivo di circa cento prodotti terapeutici o di ricerca derivati dai tessuti umani.
Un tipo di banche in pieno sviluppo e di sicuro avvenire è rappresentato dalle banche del DNA ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] non solo ad ambienti uterini e neonatali differenti, ma anche a differenti ooplasmi. Le eredità materne che possono derivare dai genomi dei mitocondri e dei centrioli sono esempi delle differenze che possono manifestarsi tra cloni originati per ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] e C0E è la concentrazione totale dell'enzima.
G. M. Briggs e J. B. S. Haldane dimostraronò comè fosse possibile derivare espressioni per Km e V senza ricorrere alle ipotesi restrittive di un unico intermedio in equilibrio rapido. Se si misura la ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.