Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] la pelle è ciò che permette al bambino di acquisire l'immagine unitaria del proprio corpo: "L'Io è in definitiva derivato [...] dalle sensazioni provenienti dalla superficie del corpo. L'Io è innanzitutto un Io corporeo, non è soltanto un essere di ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] sulla genetica, e creazione, nel lungo periodo, di complessi di esseri viventi diversi dalla forma originaria dalla quale sono derivati.
Non respingiamo del tutto le 200 e più specie (e le innumerevoli razze) attualmente utilizzate che individua J.P ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] ai modelli di campo medio (Multiscale problems, 2008).
Come si è detto in precedenza, i modelli di campo medio, derivanti da analisi alla mesoscala, di solito tendono a eliminare alcuni livelli di stocasticità, e danno quindi luogo a modelli ibridi ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] , al principio del XIX sec. fu interpretata sempre di più come un processo chimico. Si parlava di metabolismo, derivato dall'espressione 'fenomeni metabolici' coniata da Schwann nel 1839. Egli vedeva in essi alcuni processi chimici che si svolgono ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] nel tempo i profili costieri; insediamenti che una volta erano a bordo di mare oggi si ritrovano nell'entroterra. Derivante da cause diverse dalle tensioni all'interno del pianeta e dalle forze - clima, venti, moti ondosi - che agiscono sulla ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] che da un punto di vista ontogenetico, sono convinto che illoop fisico sia il meccanismo originale da cui è derivato il circuito 'come se', oggi probabilmente usato più frequentemente del primo. Le conseguenze di entrambi i circuiti possono divenire ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] di interesse comunitario per la presenza di habitat o specie animali o vegetali minacciate di estinzione. Ne è derivato ‒ tra gli altri ‒ il progetto Bioitaly, finalizzato alla costituzione di un sistema di informazioni puntiformi che coinvolge tutte ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] quello dell'inquinamento atmosferico, che talvolta in termini riduttivi prende in considerazione solo le cosiddette piogge acide derivanti dalla produzione e trasformazione dell'energia, con immissione nell'atmosfera di di ossido di zolfo, di ossidi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dalla Penisola del Sinai. In acqua niente affatto o poco salata i batteri hanno forme arrotondate a causa della pressione derivante dalla natura salina del loro liquido interno; tale sovrapressione viene invece meno se ci si trova in un ambiente ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] in passato. L'energia del potassio-40 è sotto forma di raggi β e γ penetranti; invece, quasi il 90% dell'energia derivante dall'uranio-235 e dal torio-232 si rivela come particelle α, che possono non avere capacità di penetrazione tali da produrre un ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.