(fr. amulette; sp. amuleto; ted. Amuleti ingl. amulet). Il termine ci viene dal latino amuletum, forse derivato da amoliri "allontanare"; assai meno probabile l'etimologia che lo riconduce all'arabo ḥimālah, [...] lett. "tracolla, cinturone". Nel significato generico di oggetto che si porta addosso per superstizione, comprende anche il talismano; ma l'amuleto è caratterizzato dalla sua piccolezza, per cui può anche ...
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superlorentziano
superlorentziano [agg. Comp. di super- e lorentziano] [OTT] Riga, o linea, s.: particolare profilo di righe spettrali di assorbimento, derivato da quello lorentziano; per es., v. ottica [...] atmosferica: IV 348 e ...
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Bandito romagnolo (Boncellino, Bagnocavallo, 1824 - Russi 1851). Evaso dal carcere, dove scontava una condanna per omicidio colposo, il P. (soprannome derivato dal mestiere di traghettatore) si diede alla [...] macchia e per tre anni imperversò alla testa di una banda nel territorio delle Legazioni, tenendo in scacco la gendarmeria pontificia e le guarnigioni austriache. Responsabile di audaci rapine e assalti ...
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tioforasi In biochimica, enzima ubiquitario che catalizza la trasformazione di un acido grasso a catena corta nel corrispondente acil-CoA derivato, mediante la reazione di trasferimento: succinil−S−CoA+R−COOH⇄acido [...] succinico + RCO−S−CoA.
In particolare, nel muscolo scheletrico e cardiaco, la reazione catalizzata dalla t. è molto importante per il controllo dei corpi chetonici circolanti, che possono, così, essere ...
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Campagna
Alice Bellagamba
Campagna viene dal latino campanea o campania, propriamente un aggettivo plurale dal senso "campestre, di campagna", derivato di campus, "campo, pianura". La nozione tradizionale [...] di campagna, intesa come deposito dei valori culturali e sociali della civiltà contadina e contrassegnata dalla materialità del rapporto dell'uomo con l'ambiente, ha lasciato oggi il posto al concetto ...
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tetrabromo- Prefisso che indica la presenza di quattro atomi di bromo nella molecola di un composto chimico. Tetrabromoetano (o tetrabromuro di acetilene) Derivato bromurato dell’acetilene; dei due isomeri, [...] di formula C20H10O4Br4, che si ottiene per bromurazione della fenolftaleina; cristalli incolori, solubili in soluzione alcalina con colorazione rosso-violetta. Tetrabromofluoresceina Derivato della fluoresceina, di formula C20H8O5Br4 (➔ eosina). ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] carni cotte al calore secco, mentre la cottura in ambiente umido conferisce un colore più uniforme e meno intenso, derivante dalla denaturazione e ossidazione della mioglobina. Anche il sapore e l'aroma della carne cotta dipendono dalla modalità di ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] al contempo indica, nell'uso corrente, tensione nervosa, logorio, affaticamento psicofisico, e anche il fatto, la situazione che ne costituiscono la causa. Nel linguaggio medico designa invece la risposta ...
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CHIACCHIERA O CHIACCHERA?
La forma corretta è chiacchiera, con la i come nel verbo chiacchierare, da cui il sostantivo è derivato.
Le forme errate chiacchera e chiaccherare si sono create probabilmente [...] per l’influsso di parole come chicchera e schicchera e soprattutto di verbi come inzaccherare o zuccherare (tutti senza la i) ...
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tirossina
tirossina (o tiroxina) [Comp. di tiro, -ossi (o -oxi) e la terminazione di tirosina] [BFS] [CHF] Composto organico, tireoglobulina, derivato dalla tirosina, contenente nella molecola quattro [...] atomi di iodio; è uno dei rappresentanti dell'ormone tiroideo e costituisce la maggior parte delle sostanze iodate normalmente contenute nel sangue ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.