grommato
Vincenzo Valente
Participio di un verbo ‛ grommare ', derivato da ‛ gromma ' (v.), usato una sola volta (If XVIII 106 Le ripe eran grommate d'una muffa), col senso di " incrostate ", " impiastrate [...] ", come " interviene ne' luoghi umidi e chiusi, che i vapori... non potendo esalare, rimangono appiccati alle mura, e fanno muffa " (Landino) ...
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derivabilederivàbile [Der. del lat. derivabilis, da derivare (→ derivato)] [LSF] Che può essere dedotto da altre cose oppure, con signif. specifico, che può essere sottoposto al procedimento matematico [...] della derivazione, e allora detto di ente del quale si può calcolare la derivata. ◆ [FAF] Formula d.: v. logica: III 483 f. ...
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Questo vocabolo indica, in via generica, una riunione sediziosa o la rivolta aperta, sia del popolo contro l'autorità, sia delle milizie contro i loro capi. Nella terminologia giuridica l'ammutinamento costituisce una figura di reato contro la disciplina militare e precisamente, secondo i codici militari vigenti (cod. pen. mil. per l'esercito, art. 116; cod. pen. mil. per la marina, art. 136), indica ...
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USTASCIA
Oscar Randi
. In croato, ustaša è un derivato dal verbo ustati: "alzarsi in piedi, insorgere, ribellarsi", ed era stato già usato dagli Slavi balcanici per indicare le rivolte popolari per [...] amore di libertà. Ante Pavelićse ne servì per indicare il movimento di ribelliom antiserba da lui promosso. La data di fondazione del movimento ustascia si fa risalire all'ottobre 1928, quando Pavelić ...
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Claudi
Nome degli appartenenti a una gente romana, derivato dal sabino Clausus. Accanto alla forma regolare Claudius è la variante Clodius, adottata da alcuni personaggi alla fine della Repubblica. Vi [...] furono di tale nome una famiglia patrizia e una plebea: alla prima appartennero fra gli altri i Pulcri, alla seconda i Marcelli. I C. si ritenevano di origine sabina e immigrati al tempo di Romolo o all’inizio ...
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aguglia
Fernando Salsano
" Ago ", " agucchia ", dal provenzale agulha derivato dal latino volgare acucula, diminutivo di acus (cfr. Mazzeo Lo grande valore 30 " come fa la calamita / quando l'agulglia [...] tira "). È attestato solo in Fiore XLIX 2 Com'era gito il fatto ebbi contato / a motto a motto, di filo in aguglia, dove la locuzione avverbiale ‛ di filo in a. ' vale " puntualmente " (come per ‛ filo ...
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pirimidine
Molecole formate da un anello eterociclico azotato derivato dalla pirimidina (composto organico eterociclico con anello formato da 4 atomi di carbonio e 2 di azoto in posizione 1,3). I due [...] principali derivati pirimidinici del DNA sono la citosina e la timina, mentre nell’RNA si trovano la citosina e l’uracile. Poche altre pirimidine possono trovarsi negli acidi nucleici, talvolta in quantità rilevanti, come la 5-idrossimetilcitosina e ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] viaggi e così via. Dalla molteplicità crescente di questi conti, molti dei quali erano collegati fra loro, dev'essere derivata la necessità di creare fra di essi una concatenazione per cui ciascuno servisse di controllo agli altri. Furono soprattutto ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] mediante l'uso del mattone o di piccoli blocchi di pietra, forniscono chiari esempî di abilità costruttiva nell'evitare le difficoltà derivanti dalla posa in opera di grossi pezzi a grandi altezze.
Da quanto si è venuti fin qui accennando riguardo ai ...
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equity swap
loc. s.le m. inv. Contratto derivato in cui due parti si accordano sullo scambio periodico di dividendi e futuri guadagni in conto capitale di un investimento azionario contro un tasso di [...] interesse fisso o variabile su un debito di pari importo.
• Per [Gianluigi] Gabetti e [Franzo] Grande Stevens, comunque, si preannuncia un finale d’anno piuttosto caldo anche sul fronte dell’operazione ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.