PANPSICHISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
*
. Termine filosofico, derivato dalle parole greche πᾶν "tutto" e ψυχή "anima", e designante perciò in generale ogni concezione che consideri come animata [...] l'intera realtà. Nella sua forma più elementare il panpsichismo coincide con l'animismo (v.), cioè con l'interpretazione, propria del pensiero dei primitivi, di ogni fenomeno naturale come provocato da ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] 1903) questo a., che si può definire romano per la grande diffusione che ebbe nella città e nelle aree limitrofe, deriverebbe da prototipi campani del sec. 11° perduti ma documentati dalle miniature degli Exultet (rotuli di Mirabella Eclano, S. Maria ...
Leggi Tutto
agenzare
. Dal provenzale agensar, francese antico agencier; derivato dal latino homo gentis, gentiluomo. Con il significato di " piacere ", "esser gradito ", in Rime dubbie XXII 1 e 2 Già non m'agenza, [...] Chiaro, il dimandare / ma'che m'agenza amare e non cherere (in questo significato è abbastanza frequente nel linguaggio poetico del Duecento) ...
Leggi Tutto
SUCCINITE
Maria Piazza
. Nome mineralogico di ambra, derivato dal latino sucinum da sucus "succo", per il fatto che la succinite è ritenuta una resina fossile di piante genericamente indicate con il [...] nome di Pinites succinifera. Fra esse sono state determinate il Pinus succinifera, P. silvatica, P. baltica, P. cembrifolia, P. Engleri, P. Reichiana, ecc. Più di rado la succinite è un prodotto dovuto ...
Leggi Tutto
comunità
Stefano De Luca
Insieme di persone unite da vincoli di appartenenza
Il termine comunità ha due significati prevalenti. Il primo, legato alla critica romantica della società moderna, indica [...] , religione, professione, economia, politica)
Comunità e società
Comunità è una parola di origine latina: viene da communitas, derivato di communis "che compie il suo incarico (munus) insieme con (cum) altri"; è presente nella lingua italiana sin ...
Leggi Tutto
. Con questo nome, derivato dalla località di Chelles, nel dipartimento di Senna e Marna, Gabriel De Mortillet indicò la fase più antica del vero paleolitico, detto anche epoca amigdaliana. Furono Le Roy [...] premousteriana. Abbondantissimo nell'Africa, fino alla sua parte australe, si affacciò l'ipotesi che dal continente nero derivasse cotesta industria, passata all'Europa occidentale traverso le penisole appenninica e iberica. Ma la mancanza, finora ...
Leggi Tutto
fontale
Vincenzo Valente
Aggettivo di origine dotta, derivato da ‛ fonte '. S'incontra due volte nel Convivio, nella locuzione principio fontale, ossia principio " originario ", fonte " prima ", che [...] è formula del linguaggio scientifico. Il modulo espressivo è nell'endiadi latina " principium et fons " (Orazio Ars poet. 309). I due passi in cui ricorre sono: Di questa pupilla lo spirito visivo, che ...
Leggi Tutto
Composti chimici organici di formula generale R−OH dove R è un residuo saturo o insaturo mentre il gruppo ossidrilico è necessariamente legato a un atomo di carbonio saturo. Secondo la posizione del gruppo [...] , reagiscono con gli acidi per dare gli esteri, con l’ammoniaca per dare le ammine ecc.
Gli a. non saturi (derivanti da idrocarburi non saturi) per la loro reattività si prestano a numerose sintesi.
Gli a. polivalenti hanno nomi diversi a seconda ...
Leggi Tutto
caro-
[dall'agg. caro, a sua volta derivato dal lat. cārus «costoso, di prezzo elevato, ricercato» e, per traslato, «apprezzato, gradito, diletto e amato»]. – L'agg. caro ha sviluppato in italiano un [...] uso sostantivale che fa riferimento al rialzo improvviso, all'aumento del prezzo di un bene o di un servizio. Si tratta del s. m. caro, usato solo al sing., attestato già prima della fine del 16° sec. ...
Leggi Tutto
anarco-
[dall'agg. anarchico, a sua volta derivato dal s. f. anarchia]. – L’agg. anarchico, probabilmente formato sul modello del fr. anarchique e documentato nell’uso italiano dall’inizio del 17° sec., [...] nel 19°, con il diffondersi delle teorie dell’anarchismo, acquisisce anche la funzione di s. m., affermando il diritto primordiale di ogni uomo alla libertà individuale senza limiti e senza leggi, con ...
Leggi Tutto
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.