LIFO
LIFO acronimo derivato dalla locuzione inglese last in - first out che si riferisce a una particolare modalità con cui un automa esecutore può accedere in lettura e scrittura ai dati memorizzati [...] in una struttura lineare a → pila: l’output segue l’ordine inverso di quello secondo cui è effettuato l’input. Un esempio è l’ordine dei vagoni di un treno che entra in una stazione di testa: l’ultimo ...
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STRA-
È un ➔prefisso derivato dal latino extra. Indica perlopiù una condizione eccezionale, ma anche una posizione esterna.
Si trova in parole composte derivate dal latino (straordinario, stravagante) [...] o formate modernamente da sostantivi, aggettivi e verbi
vizio ▶ stravizio
ricco ▶ straricco
fare ▶ strafare.
Usi
Nell’uso parlato e informale, il prefisso conferisce valore di superlativo all’aggettivo ...
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analitica
Termine filosofico derivato dal titolo degli Analitici (➔) di Aristotele. Nella filosofia di Aristotele, l’a. è la ricerca delle forme elementari del ragionamento e della dimostrazione, e viene [...] in tal modo a coincidere con la sillogistica e con la dottrina dell’apodissi. Il termine fu poi ripreso da Kant, nella ricostruzione della logica in senso non più formale ma «trascendentale»; e nella sua ...
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distretta
Luigi Vanossi
Derivato dal participio passato di ‛ distringere ', compare una volta nella Commedia e una nel Fiore (dove è frequente ‛ distrezza ' [v.], per il francese destrece).
Nella Commedia [...] appare nella battuta attribuita a Belacqua: Forse / che di sedere in pria avrai distretta! (Pg IV 99), cioè " avrai bisogno e necessità " (come spiega il Daniello), " sarai costretto "; in Fiore LXXXVI ...
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SUPER-
È un ➔prefisso derivato dal latino super e indica una condizione di superiorità, eccezionalità, eccesso. Si trova in parole composte derivate dal latino (superficie, superfluo) o formate modernamente [...] da sostantivi, aggettivi e verbi
eroe ▶ supereroe
sonico ▶ supersonico
valutare ▶ supervalutare.
Usi
Nell’uso parlato e informale, il prefisso conferisce valore di superlativo all’aggettivo a cui si ...
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TELE-
È un ➔prefissoide derivato dal greco tele ‘lontano’ che ha come primo significato ‘da lontano’ e si riferisce a operazioni che avvengono a distanza. È usato soprattutto in parole di formazione [...] moderna, del linguaggio scientifico e tecnico
telescopio (‘strumento per l’osservazione di oggetti distanti’)
telelavoro (‘lavoro effettuato a distanza grazie all’utilizzo di sistemi di comunicazione’)
telecomunicazione ...
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cappuccio
Angelo Adami
. Sostantivo derivato da ‛ cappa ' (v.); indica il copricapo in forma di cuffia, generalmente unito al mantello, e fatto della stessa stoffa. Ai tempi di D. era largamente usato [...] sia dai religiosi sia dai laici. Ricorre soltanto due volte; in If XXIII 61 indica, al plurale, il copricapo degl'ipocriti fatto di piombo come la pesante cappa che essi indossano: Elli avean cappe con ...
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maxi-
[dall’ingl. maxi-, derivato a sua volta dall’agg. lat. maxĭmus «massimo», superlativo di magnus «grande»]. – Confisso moderno passato in italiano dall’inglese, la cui origine è legata al lessico [...] della moda dove, in opposizione referenziale e linguistica alla minigonna (miniskirt, 1965), era stata ideata e denominata la maxigonna (maxiskirt, 1966), indumento femminile ampio e lungo fino alla caviglia, ...
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micro-
[da μικρο-, derivato dall’agg. gr. μικρός «piccolo», «ridotto»]. – Confisso già usato come primo elemento compositivo di sostantivi e aggettivi e ancora oggi impiegato in parole di origine dotta [...] e nella formazione di termini tecnico-scientifici e di parole nuove. L’accezione semantica con la quale è più frequentemente usato esprime la ‘piccolezza fisica’ della base lessicale alle quale è anteposto, ...
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macro-
[da μακρο-, derivato dall’agg. gr. μακρός «lungo», «esteso», «grande», già usato come primo elemento compositivo di sostantivi e aggettivi]. – Confisso oggi impiegato in parole di origine dotta [...] e nella formazione di termini tecnico-scientifici e di parole nuove. L’accezione semantica con la quale è più frequentemente usato esprime il valore di ‘grandezza’ della base lessicale alle quale è anteposto, ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.