La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...]
se α>7/12. A parte un leggero miglioramento successivo, dovuto a R. Heath-Brown, questo è sostanzialmente il rapide del Sole. J.R. Brookes, G.R. Isaak e H.B. van der Raav, della Università di Birmingham (UK), e A.B. Severny, V.A. Katov ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] ,3 = 3 Hz).
Altre utili informazioni strutturali possono essere derivate da accoppiamenti a lunga distanza, cioè tra protoni separati da si ha che gli angoli di torsione relativi a triplette successive devono essere identici. È ovvio che nel caso di ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] tipo di nailon comunemente detto 6-6, per il fatto che deriva da due monomeri entrambi con 6 atomi di carbonio. Da acido per questa via è lungo e tedioso; si ricorre oggi con successo a tecniche più rapide, quali la cromatografia di permeazione su ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] continua tra il 1953 e il 1955, ma dopo i primi successi si verificano numerosi casi di malattia causati dal vaccino. Un secondo accelerare protoni a energie dell'ordine di 6 BeV (da cui deriva il nome), cioè di 6 miliardi di elettronvolt.
Varato il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] scatena nell'Africa centrale il virus Ebola. Tale virus, che deriva il suo nome da un affluente del fiume Congo nella cui fare assunzioni sulla distribuzione della massa nello spazio; successivamente è stato dedotto il valore della costante di Hubble ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] 'mondo a RNA', ciò deve essere avvenuto per stadi successivi, ciascun nuovo enzima trovando nella chimica esistente uno o sarebbero state selezionate nel corso dell'evoluzione. Da ciò deriva la necessità che esista conformità fra chimica prebiotica e ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] la probabilità di trovare entrambi gli elettroni. Ne deriva allora che lo stato risulta meno stabile ( λ3E3 +... (17)
La serie viene troncata al termine desiderato e successivamente si attribuisce a λ un valore unitario. L'energia E0 è ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] Kahlar e da P. Alms. Era stata studiata, ma con scarso successo, da vari autori, fra i quali, nel 1864, F. Sestini des Sciences, LX (1865), pp. 1207-1209, 1300-1302 (anche in Annalen der Chemie und Pharmacie, CXXXIV [1865], p. 128 e suppl. IV [1865], ...
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Petrolchimica
Alberto Girelli
di Alberto Girelli
Petrolchimica
sommario: 1. Premessa. 2. La chimica della petrolchimica. a) Radicali liberi e ioni di carbonio. b) II cracking. c) Polimerizzazione. d) [...] produttive indipendenti, talvolta annesse ad attività chimiche derivate (intermedi, chimica fine, antiparassitari, ecc prime, sia a valle verso i derivati della seconda e delle successive generazioni. Per es. un produttore di glicol etilenico è spesso ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] semplici reazioni complesse è la decomposizione termica dell'ozono, che implica due stadi successivi:
02 ⇄ , 02, + 0
0 + 03 ⇄ 02 + , sia quelle tra le molecole adsorbite e le molecole derivate dalla fase gassosa. Nel primo caso la velocità di reazione ...
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successivo
agg. [dal lat. tardo successivus, der. di succedĕre «andare sotto, venire dopo» (supino successum)]. – Che viene dopo nel tempo, nello spazio o in un altro rapporto: nei giorni immediatamente s. al primo del mese (e assol.: il giorno...
successibile
successìbile agg. [der. di succedere, formato su successione, successore]. – In diritto, che ha la capacità di succedere a una determinata persona alla morte di questa; più specificamente, nella successione legittima e necessaria,...