L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] dei gruppi abeliani (analogamente a quanto farà nel secondo volume del Lehrbuch der Algebra (Trattato di algebra) che, pubblicato nel 1896, riscosse grande successo.
Il contributo più importante di Frobenius fu l'elaborazione della teoria dei ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] È opportuno ricordare che l'uso dei termini polo e polare deriva dalla geometria sferica, dove era ben noto come associare a rafforzò le convinzioni di Beltrami, il quale l'anno successivo diede alle stampe una sua ricerca sulla geometria non ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] n gradi di libertà mediante n coppie di equazioni alle derivate parziali del primo ordine:
dove qi rappresenta le coordinate generalizzate fu George H. Darwin (1845-1912) che, con notevole successo, vi dedicò molti anni del proprio lavoro. L'opera ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] delle quali l'evento studiato aveva probabilità p, il numero di 'successi' μ obbediva alla legge seguente:
dove q=1−p. Si di distribuzione di n errori osservativi indipendenti x1,x2, …, xn; ne deriva che il valore del prodotto
[34] φ(x1;x0)φ(x2; ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] a utilizzare, a partire dagli anni Quaranta del XVIII sec., l'idea di derivata parziale. Il successivo sviluppo delle equazioni alle derivate parziali segnò l'avvento delle serie di più variabili trattate, secondo una consuetudine settecentesca, come ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] u0(x), (2)
e si tratta di studiarne la successiva evoluzione (problema di Cauchy). Si assumerà sempre che la descrive per l'appunto un'onda che trasla con velocità v, se l'equazione alle derivate ordinarie
vf ′ + F[f ′, f ′′, ...] = 0 (56)
ammette ( ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] tra il mondo greco, l'Oriente e l'Egitto; ne derivò una ellenizzazione di queste regioni, ma anche l'aumento delle e di concepire ‒ la proprietà aritmetica per cui la somma di numeri dispari successivi era un quadrato (1+3=4=2², 1+3+5=9=3², ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] costruite ad hoc, nel lavoro di Kramers sono derivate dalla (91), che viene riscritta nella forma
Possiamo tempi aleatori fra l'emissione di una particella α e la successiva, allora, evidentemente, Na(t) rappresenta il numero totale di particelle ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] dell'Ottocento, per merito soprattutto di Cauchy e di Jean-Baptiste-Joseph Fourier (1768-1830).
Gli studi successivi sulle equazioni alle derivate parziali del secondo ordine non seguono più la via di cercare di ricondursi a differenziali totali, ma ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] per quelle a valori vettoriali. La considerazione delle derivate d'ordine superiore conduce alla formula di Taylor. Si algebre di Lie, sono l'oggetto del lavoro dei capitoli successivi. Bourbaki ci segnala che "nella stesura di questi tre capitoli ...
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successivo
agg. [dal lat. tardo successivus, der. di succedĕre «andare sotto, venire dopo» (supino successum)]. – Che viene dopo nel tempo, nello spazio o in un altro rapporto: nei giorni immediatamente s. al primo del mese (e assol.: il giorno...
successibile
successìbile agg. [der. di succedere, formato su successione, successore]. – In diritto, che ha la capacità di succedere a una determinata persona alla morte di questa; più specificamente, nella successione legittima e necessaria,...