Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] tempi di Giustiniano, quando anch'essa fu presa dalla grande corrente del cristianesimo, ridotta a centro cristiano di second'ordine e trascinata alla deriva da tutte le vicende politiche: bizantina fino al sec. XIII, franca dal 1205 al 1456 e turca ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] comunità dei cittadini; il forestiero non ha personalità sacrale. "Di qui deriva l'unione intima dei membri della città. Se sopraggiunge una guerra, gli uomini si ricorderanno, secondo l'espressione d'un antico, che non si deve lasciare il proprio ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] base alle civiltà che direttamente o indirettamente sono state originate da essi, distinguendo perciò le civiltà originarie dalle derivatesecondo lo schema seguente: Civiltà oríginarie:1. civiltà primitive o arcaiche (cicli I, II e III); 2. civiltà ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] e ai prezzi correnti per simili concessioni, al beneficio che ne deriva all'interessato o alle speciali condizioni dei beni cui i canoni si riferiscono".
In dipendenza del secondo concetto, l'art. 2 quadruplica la misura minima normale dei canoni ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] società e nei suoi bisogni.
Come un ‟sistema dell'ordinamento sociale" Jhering definiva l'opera sua nella prefazione al secondo volume di Der Zweck Im Recht. La società è quindi al centro del suo sistema, la società che si pone prima del diritto ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] eguali e contrari, in cui l'impotenza di ognuno dei due deriva dalla potenza dell'antagonista.
7. Il Terzo per la pace
primo, che è lo stato di guerra per eccellenza, è diadico; il secondo, che è per eccellenza lo stato di pace, vale a dire è quello ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] 3 e 4, Cost. attribuisce alla potestà legislativa regionale. In secondo luogo, come ha rilevato Paladin, il regime delle f. del la giustizia tra le Nazioni».
Per quanto riguarda le f. derivate, le più importanti sono i regolamenti, le direttive e ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] delta ha una portata di piena sino a 50.000 mc. al secondo e non più di una ventina di mc. in magra.
I principali g gh), una serie di semiocclusive scivolanti (c ch j jh), derivate di regola da originali (labio)-velari. È frequente lo scioglimento nel ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] dei soci metta in comune la proprietà di beni: a seconda dei fini che la società si propone, il conferimento può e P. E. Bensa), II, ivi 1904; K. Lehmann, Das Recht der Aktiengesellschaften, Berlino, I, 1898; II, 1904; G. Bourcart, De l'organisation ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] del potere, precede il cavallo sacro.
Oltre le insegne derivate dalle armi e dai trofei, i capi possono portare diademi legno dipinto, ma più specialmente di ferro, anche policromato, la seconda. La targa a muro poteva, e può recare, oltre alla ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
secondamente
secondaménte avv. [der. dell’agg. secondo1], ant. – In secondo luogo, per la seconda volta: s. è da vedere come ... (Dante); Noi eravamo al sommo de la scala, Dove s. si risega Lo monte (Dante).