Poisson Simeon-Denis
Poisson 〈puasòn〉 Siméon-Denis [STF] (Pithiviers 1781 - Parigi 1840) Prof. di analisi matematica e di meccanica nell'École polytechnique (1802) e alla Sorbona di Parigi (1812). ◆ [...] di P. ha estese applicazioni nella fisica delle particelle. ◆ [ANM] Equazione di P.: è l'equazione lineare alle derivate parziali seconde, non omogenea, ∇2V+kp=0, con ∇2 operatore laplaciano, V e p funzioni delle coordinate spaziali e k costante ...
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massimo
In matematica, il m. di un insieme di numeri reali è dato dall’estremo superiore dell’insieme, quando esso sia finito e appartenga all’insieme; per es., l’insieme dei numeri 1−x2 (essendo x un [...] uno spazio topologico. Si prenda in esame, per ultimo, il caso di una funzione di più variabili reali che ammetta tutte le derivate parziali prime e seconde nell’intorno di un punto x0. In queste ipotesi, se in x0 vi è un m. della f(x), allora in x0 ...
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asset
Termine inglese che indica, in senso molto ampio, ogni entità materiale o immateriale suscettibile di valutazione economica per un certo soggetto. In assenza di una classificazione soddisfacente, si [...] , strumenti, materie prime, semilavorati, prodotti; fra le seconde, marchi, brevetti, concessioni. Sempre più spesso, però chiusi o aperti e attività derivate. Queste ultime sono attività il cui valore dipende (deriva) da quello di un’attività ...
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misura, unita di
misura, unità di grandezza assunta come campione per determinare la → misura di altre grandezze a essa omogenee. All’unità di misura viene attribuito convenzionalmente valore unitario, [...] sistema di unità di misura, nel quale le unità vengono suddivise in dirette e derivate: le prime devono essere definite indipendentemente l’una dall’altra; le seconde si ricavano come combinazioni delle prime. Per esempio, nel calcolo dell’area di un ...
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WolphramAlpha.com
– Motore di ricerca che elabora la risposta grazie a una knowledge base popolata da fonti attinte online. Peculiarità di W. è che invece di rispondere alle domande degli utenti rimanda [...] la funzione ma arriva a farne lo studio completo, disegnandola, calcolandone i massimi e i minimi e mostrando le derivate prime e seconde in termini analitici e così via. W. dispone di un proprio linguaggio d'interrogazione, molto simile all'inglese ...
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unita di misura
unità di misura grandezza alla quale viene attribuito convenzionalmente valore unitario, per poter esprimere quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno fisico. Se [...] di unità di misura, nel quale le unità vengono suddivise in fondamentali e derivate: le prime devono essere definite indipendentemente una dall’altra; le seconde si ricavano come combinazioni delle prime. Le unità di misura definite teoricamente ...
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stazionarieta
stazionarietà proprietà di un punto del grafico di una funzione differenziabile in n variabili, in corrispondenza del quale sono contemporaneamente nulle tutte le derivate parziali della [...] punto di stazionarietà o → punto stazionario; è anche detto → punto critico. Se la funzione è dotata di derivate parziali seconde continue è talvolta possibile precisare la natura di un punto di stazionarietà mediante l’esame della → matrice hessiana ...
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Pol Balthasar van der
Pol 〈pòl〉 Balthasar van der [STF] (Utrecht 1889 - Wassenaar 1959) Prof. di fisica teorica nel politecnico di Delft (1938), poi nell'univ. della California a Berkeley (1957) e nella [...] Cornell Univ. a Itacha, New York (1958). ◆ [ANM] Equazione di van der P.: equazione differenziale alle derivate ordinarie seconde non lineare, risolubile soltanto con metodi numerici: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 458 c. ◆ ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
secondamente
secondaménte avv. [der. dell’agg. secondo1], ant. – In secondo luogo, per la seconda volta: s. è da vedere come ... (Dante); Noi eravamo al sommo de la scala, Dove s. si risega Lo monte (Dante).