La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] , strumento entrato a far parte della preparazione di base di ogni matematico nel campo delle equazioni ellittiche alle derivateparziali. Nella sua carriera Lax ha lavorato molto anche in matematica applicata ed è considerato uno dei padri della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] teoria permetterà lo sviluppo dell'analisi funzionale e della ricerca delle cosiddette soluzioni deboli per i problemi alle derivateparziali. Per i suoi studi in questo campo Schwartz riceverà la medaglia Fields nel 1950.
La teoria dell'informazione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] stile analitico continentale.
In opere successive Euler sviluppò argomenti sconosciuti a Leibniz o a Newton, quali le equazioni alle derivateparziali e il calcolo delle variazioni. È anche grazie a questi nuovi strumenti che Euler sarà in grado di ...
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iperbolico
iperbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di iperbole] [ALG] Cilindro i.(propr., cilindro a sezioni i.): cilindro quadrico tale che tutte le sue sezioni piane siano iperboli (v. fig). ◆ [ANM] Coseno [...] del suo piano; (b) [ANM] l'equazione differenziale lineare alle derivateparziali del 2° ordine, la cui equazione caratteristica sia iperbolica: v. equazioni differenziali alle derivateparziali: II 442 a. ◆ [ANM] Funzioni i. di variabile complessa ...
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applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] xn)=α₁Δx₁+ ... +αnΔxn+ O(g), con g=(Δx₁2+ ... + Δxn2)1/2 (ma in generale l'esistenza di tutte le derivateparziali non implica la differenziabilità totale). ◆ [ANM] A. dotata di estremo superiore infinitesimo: v. stabilità del moto: V 578 e. ◆ [ALG ...
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integrazione
integrazióne [Der. del lat. integratio -onis, dal part. pass. integratus di integrare (←), "atto ed effetto dell'integrare"] [ANM] (a) Per una funzione, l'operazione che porta a determinarne [...] . ◆ [ANM] I. numerica: procedimento che porta a risolvere per via numerica equazioni differenziali, ordinarie oppure alle derivateparziali, irrisolubili o difficilmente risolubili per via analitica: v. calcolo numerico: I 409 d sgg. ◆ [ANM] I ...
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Poisson Simeon-Denis
Poisson 〈puasòn〉 Siméon-Denis [STF] (Pithiviers 1781 - Parigi 1840) Prof. di analisi matematica e di meccanica nell'École polytechnique (1802) e alla Sorbona di Parigi (1812). ◆ [...] distribuzione di P. ha estese applicazioni nella fisica delle particelle. ◆ [ANM] Equazione di P.: è l'equazione lineare alle derivateparziali seconde, non omogenea, ∇2V+kp=0, con ∇2 operatore laplaciano, V e p funzioni delle coordinate spaziali e k ...
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condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] . ◆ [ANM] C. ai limiti o al contorno: per le equazioni differenziali alle derivateparziali, sono i valori prefissati che le funzioni incognite e talune loro derivate devono assumere in certi punti, o lungo certe linee, o su certe superfici (generalm ...
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ellittico
ellìttico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ellisse "che riguarda l'ellisse"] [ALG] [ANM] Qualifica che in vari casi discende dalla proprietà dell'ellisse, che la distingue dalle altre coniche, di [...] come funzioni e. di un parametro. ◆ [ANM] Equazione e.: uno dei tre tipi di equazioni differenziali lineari alle derivateparziali del secondo ordine (gli altri due sono le equazioni paraboliche e quelle iperboliche): v. equazioni differenziali alle ...
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previsione
previsióne [Der. del lat. praevisio -onis, dal part. pass. praevisus di praevidere "prevedere"] [PRB] La descrizione di quello che avverrà, basata su dati di fatto (p. empirica) oppure sviluppata [...] particolari. La procedura normale è basata su modelli matematici costituiti dal complesso sistema di equazioni differenziali alle derivateparziali del secondo ordine che si ottiene scrivendo le equazioni fondamentali del moto dell'aria per l'intera ...
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parziale
agg. [dal lat. tardo partialis, der. di pars partis «parte»]. – 1. a. Che si riferisce solo a una parte, o che costituisce una parte, o si fa solo in parte e sim. (di solito in contrapp. a totale): un’eclissi p. di sole, di luna;...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...