singolarità fisica In fluidodinamica, qualsiasi punto del campo di moto di un fluido irrotazionale, non viscoso e a densità costante in cui la funzione potenziale di velocità Φ assuma valore infinito o [...] superficie, nella mancanza di piano tangente. Per le funzioni di più variabili definite implicitamente, c’è una s. nei punti in cui le derivateparziali non esistono o sono tutte nulle. Sono s., per es., i nodi e le cuspidi di una curva algebrica. ...
Leggi Tutto
Botanica
Sinonimo di germoglio o di pollone (➔ pollone).
Matematica
Spazio dei getti (ingl. jet space)
Quello spazio le cui coordinate rappresentano variabili indipendenti, dipendenti e derivate delle [...] funzione, di opportuna classe di differenziabilità tale che u=f(x)=(f1(x), ..., fq(x)), x=(x1, ..., xp) e per la quale esistono q∙pk derivateparziali di ordine k, con pk=(p+k−1k ); lo spazio Uk=Rq∙pk rappresenta con le sue coordinate tutte le ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico inglese (Bristol 1902 - Tallahassee, Florida, 1984), premio Nobel per la fisica nel 1933. Diplomato in ingegneria elettrica, virò poi i suoi interessi verso la scienza fondamentale. [...] basata sull’algebra non commutativa di operatori. Derivò l’equazione relativistica delle particelle a spin semintero utilizzata anche nello studio delle equazioni differenziali alle derivateparziali, e uno schema di notazioni (formalismo bra ...
Leggi Tutto
stazionarietà economia Ipotesi di s. La supposizione (di cui spesso si avvale l’analisi economica e soprattutto macroeconomica) che le diverse quantità economiche considerate, pur incessantemente rinnovandosi [...] di una o più variabili è un punto P del campo di regolarità di f nel quale si annullano la derivata prima o le derivateparziali prime della f; la definizione è giustificata dal fatto che in un punto di s. il differenziale della f è nullo in P, vale ...
Leggi Tutto
In matematica, il risultato dell’operazione di sottrazione.
Si chiama d. finita prima o brevemente d. prima di una funzione f(x), e si indica con il simbolo Δf(x), l’incremento da essa subito quando alla [...] d. finite consente, sotto opportune condizioni, di trovare la soluzione approssimata di equazioni differenziali, anche alle derivateparziali (➔ numerico, calcolo). In particolare, questo metodo permette di calcolare le tavole dei valori di funzioni ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (n. Roma 1984). Laureatosi in anticipo alla Scuola Normale Superiore di Pisa in matematica, ha conseguito il dottorato nel 2007 in un solo anno, svolgendo il secondo semestre del corso [...] è stato insignito della Medaglia Fields, "per i suoi contributi al trasporto ottimale, alla teoria delle equazioni derivateparziali e alla probabilità", secondo matematico italiano a ricevere questo riconoscimento. Nel 2023 è stato nominato socio ...
Leggi Tutto
Matematico (Sevsk, oblast´ di Orlovo, 1901 - Mosca 1973). Prof. dell'università di Mosca dal 1933, ha dato fondamentali contributi alla teoria generale dei sistemi di equazioni differenziali alle derivate [...] allo studio qualitativo delle equazioni differenziali ordinarie, alla fisica matematica e alla geometria algebrica. Tra le opere principali: Lekcii ob uravnenijach s častnymi proizvodnymi ("Lezioni sulle equazioni alle derivateparziali", 1948). ...
Leggi Tutto
In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] ogni intero naturale n si scelga in (a, b) una successione di intervalli parziali (I1, I2, I3 in fig. 3) tali che: a) siano privi determinate in modo che i coefficienti Bi che moltiplicano le derivate g′(x) risultino nulli; ciò si ottiene scegliendo ...
Leggi Tutto
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] a considerare hanno la forma
con F (x, y, x′, y′), funzione che viene supposta (reale) finita e continua, insieme con le sue derivateparziali dei primi due ordini, per tutti i punti (x, y) di un dato campo A del piano x, y e per tutte le coppie ...
Leggi Tutto
NUMERICI, CALCOLI
Mauro Picone
. Il calcolo algebrico e il calcolo infinitesimale si propongono di stabilire le condizioni per l'esistenza e per la determinazione e le formule per una rappresentazione [...] dei tipi più diversi (calcolo delle variazioni numerico), quello dei cosiddetti autovalori nelle equazioni differenziali ordinarie o alle derivateparziali o integrali, ecc. E si pensi che con ciò s'invade, nei più importanti e vitali problemi, il ...
Leggi Tutto
parziale
agg. [dal lat. tardo partialis, der. di pars partis «parte»]. – 1. a. Che si riferisce solo a una parte, o che costituisce una parte, o si fa solo in parte e sim. (di solito in contrapp. a totale): un’eclissi p. di sole, di luna;...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...