MAREA (fr. marée; sp. marea; ted. Gezeiten, Tiden; ingl. tide)
Luigi CARNERA
Francesco VERCELLI
Le maree sono oscillazioni periodiche delle masse acquee marine, dovute a piccole forze periodiche derivate [...] , con la condizione
Mettendo in evidenza i coefficienti A0 e B0 di un elemento costituente e ponendo eguale a zero le derivateparziali della (13) rispetto ad A0 e B0, si hanno le seguenti relazioni nelle quali il numero delle ordinate considerate in ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] del tutto analoghe a quelle che descrivono la diffusione nei mezzi porosi.
Una differente classe di problemi alle derivateparziali interviene quando si considera la struttura di età. In questo caso la popolazione è descritta dalla distribuzione in ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] il ds2 della sfera. quindi. se q1 = ψ, q2 = ϕ, per A = R2, B = 0, C = R2 sin2ψ. Tali equazioni che risultano alle derivateparziali in T = T1 = T2, S o, più specificatamente. in T1(2) = T2(2) = T(2), S(2), consentono la separazione delle variabili ...
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Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] posizione x, y, z a distanza infinita: le tre componenti dell'attrazione secondo gli assi x, y, z sono le derivateparziali del potenziale. Ora il potenziale newtoniano, funzione delle coordinate x, y, z del punto dello spazio, soddisfa all'equazione ...
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. Lo studio degli enti geometrici e delle leggi che regolano i fenomeni naturali si traducono analiticamente nello studio di determinate funzioni (v. funzione). L'esaminare il modo di comportarsi di tali [...] funzioni x (t), y (t), ....
Se è ζ = f(x, y, ...) e x = x(t, τ, ...), y = y (t, τ, ...), le derivateparziali e il differenziale totale della funzione composta
sono
dove dx, dy,... rappresentano i differenziali totali delle funzioni x(t, τ, ...), y(t ...
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REATTORE CHIMICO
Sergio Carrà
Tipologia dei reattori. - La conduzione industriale delle reazioni chimiche viene realizzata in opportune apparecchiature chiamate ''reattori'', che presentano un'articolata [...] semiempiriche. Le equazioni precedenti costituiscono un sistema di equazioni differenziali non lineari di secondo ordine alle derivateparziali la cui integrazione fornisce i valori delle concentrazioni dei reagenti e della temperatura in ogni punto ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] temporale è spesso astrattamente descritta mediante modelli continui come le equazioni differenziali (ordinarie o alle derivateparziali). Geometricamente questa descrizione equivale a immaginare lo spazio delle fasi come una varietà differenziabile ...
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IDRAULICA (XVIII, p. 711)
Francesco MARZOLO
Augusto GHETTI
Sviluppi recenti dell'idraulica. - La teoria della turbolenza, ed i fondamentali concetti di strato limite e di separazione vorticosa in [...] .
Riguardando queste correnti come bidimensionali, si applica ad esse, in quanto definite da un'equazione lineare alle derivateparziali del tipo iperbolico, la teoria delle linee caratteristiche. Sono, queste, linee nel piano del moto lungo le ...
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ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] velocità lineari e (indirettamente) quelle angolari dell'elemento terminale
p′=∂(q)/∂q·q′=J(q)q′
La matrice di derivateparziali J(q) si dice Jacobiano del robot. Esistono in generale configurazioni q che rendono tale matrice deficiente di rango (il ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] 'applicazione degli strumenti automatici di calcolo alla risoluzione numerica di sistemi di equazioni differenziali ordinarie e alle derivateparziali che erano ricondotti a problemi di algebra lineare. Il corpus di idee, tecniche e algoritmi per il ...
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parziale
agg. [dal lat. tardo partialis, der. di pars partis «parte»]. – 1. a. Che si riferisce solo a una parte, o che costituisce una parte, o si fa solo in parte e sim. (di solito in contrapp. a totale): un’eclissi p. di sole, di luna;...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...