BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] nell'amministrazione cittadina partenopea, provvide direttamente nei settori urbanistico e sanitario.
Da questa molteplice attività derivarono conflitti di competenza e contrasti di natura politica con parte dei ministri, mentre gli agenti cavouriani ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] e della possibilità di utilizzazione in chiave storiografica. Tra le improprie generalizzazioni del concetto di g., oltre a quella derivata da categorie inadeguate, si segnala per la sua insidiosità l'uso improprio e strumentale mediante il quale si ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] alla fede dal pensiero e dalla cultura occidentali quali si presentavano nella Germania prenazista. Da questa circostanza è derivata al pensiero ebraico un'impronta in certo modo tedesca, dalla quale i filosofi ebrei che seguirono, pur scrivendo ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dei minori, un'organizzazione ben articolata nelle loro costituzioni, che prevedevano una proposta di vita religiosa derivante da diverse esperienze: quella dei canonici regolari di S. Agostino (modello premostratense) e quella monastica, con ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] il secolo XIX e il XX. Lo faceva per superare, pur riconoscendone gli apporti positivi, tanto le impostazioni liberali derivanti dal 1789 quanto le impostazioni marxiste culminate nella costituzione sovietica del 1936. Il suo punto d’approdo era «la ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] propose un «rinvio alle commissioni dello studio dei risultati del Referendum e della situazione ecclesiale che ne è derivata». Tra gli argomenti della sessione riservata, vi era la necessità di discutere «eventuali proposte circa l’atteggiamento ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] secondo grado, detto sublime eletto, conosce e proclama di più: la sanzione popolare della legge, la funzione pubblica derivata sempre dalla elezione a tempo determinato, la dottrina del tirannicidio, la libertà affidata ad un insieme di sentimenti ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] , imponendo la croce di Cristo attraverso la violenza; dal battesimo di Costantino per mano di papa Silvestro era derivata la preminenza pontificia su re e imperatori. Su ispirazione dell’Apocalisse11, questo passaggio di consegne era descritto in ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] le istanze ultime della guerriglia: essa tende a essere onnipresente e ad adeguarsi a ogni situazione. Ne è derivata, logicamente, una differenziazione della guerriglia in varie forme che assumono gli aspetti più diversi e sono soggette a continui ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] alle caratteristiche di una autonomia più o meno ampia a seconda dei casi, ma mantiene sempre il carattere derivato e non originario dell'ordinamento dell'unione o organizzazione. La personalità giuridica dell'organizzazione non ha carattere assoluto ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.