Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] /λ)≅2πh/λ e per v si ottiene la [21]. La [22], che costituisce dunque una relazione abbastanza generale, da cui si possono derivare espressioni valide per o. sia di acqua alta sia di acqua bassa, è nota come formula di Airy. Sia le o. di Gerstner sia ...
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La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] di Golgi, cellule stellate, cellule dei canestri) sono inibenti. In generale, la straordinaria varietà di circuiti derivata dall’intricato groviglio delle articolazioni sinaptiche che si stabiliscono nelle miriadi di neuroni cerebellari suscita una ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] fra la variazione della grandezza di uscita Δy e la variazione della grandezza di ingresso Δx; la s. è quindi pari alla derivata della curva di graduazione dello strumento, ed è costante per strumenti lineari. Esempi di s. sono: s. di 1 mm/μA (o ...
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Colonna vertebrale
Patrizia Vernole
Colonna vertebrale La colonna vertebrale (detta anche spina dorsale o rachide) è l'insieme delle vertebre, che, articolandosi tra loro, costituiscono un asse osseo [...] coda dorsoventrali, e non più laterali come avviene invece nei Pesci; la muscolatura dei Cetacei utilizzata per il movimento, essendo derivata da quella di antenati terrestri, è costituita da muscoli che vanno dalla testa alla coda e non da una serie ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] 'immagine che si ottiene si genera dall'eco delle frequenze di ritorno, in funzione della diversa lunghezza d'onda. Un derivato di grande impiego è la tecnica definita eco-Doppler, che è usata prevalentemente per lo studio di flussi vascolari (venosi ...
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PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] le influenze delle famiglie d'origine. In questa prima fase della prospettiva relazionale emerge una forte tendenza, derivata probabilmente dalla prospettiva individuale non ancora completamente superata, a identificare uno o più individui (la madre ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] però trasformarsi per affrontare il nuovo compito, accordando le proprie conoscenze con i valori umani. Non solo ne sarebbe derivata la conservazione dell'umanità, ma sarebbe migliorata la stessa qualità della vita: in questo senso per Potter la ...
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Muscoli
Aldo Fasolo
Organi specializzati nel trasformare l’energia chimica in energia meccanica
I muscoli, contraendosi sotto il controllo del sistema nervoso, muovono le varie parti del corpo. Esistono [...] disposte lungo l’asse longitudinale. Ogni fibra è in realtà una singola cellula provvista di numerosi nuclei (e derivata per fusione di numerose cellule muscolari embrionali).
Ciascuna fibra muscolare contiene un fascio di miofibrille (in greco miòs ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] che nei g. di specie più complesse il fenomeno del cosiddetto splicing alternativo, tramite il quale da uno stesso gene possono derivare vari tipi di RNA messaggeri, tra loro differenti per l'assenza o per l'inclusione di alcuni frammenti (esoni), e ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] la loro introduzione in animali, batteri e piante), sia in vitro, per mezzo della PCR (v. oltre). Ne è derivata l'esigenza di approfondire lo studio dei diversi sistemi biologici e di chiarirne le modalità riproduttive, anche per sfruttarne meglio le ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.