LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] , il maestoso edificio industriale detto la Fonderia dei cannoni, in comune di Caionvico, dotato di una ingente forza idraulica derivata dal Naviglio grande bresciano. Nello stesso periodo il L. ottenne la concessione, al fine di erigere tre grandi ...
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Zoologia
Ciascuna delle appendici del corpo dei Pesci (e dei Pinnipedi), che provvedono al movimento, contribuendo alla funzione stabilizzatrice dell’animale in acqua. Nei Mammiferi, porzione visibile [...] , nei quali la p. caudale (o coda) è dificerca (fig. A), cioè simmetrica in senso verticale. Questa si considera derivata dalla p. caudale eterocerca (fig. B) degli Elasmobranchi, dei Condrostei, Olostei e dei Pesci più antichi, che è asimmetrica in ...
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tipografia
Nicola Nosengo
L’officina della stampa
La tipografia è la tecnica, o se vogliamo l’arte, di stampare un testo su carta per mezzo di caratteri, in origine mobili, e di inchiostro. Nata oltre [...] deve scegliere la grandezza del carattere, o corpo, che viene calcolata in punti. Il punto tipografico è una misura derivata dai sistemi di misura anglosassoni e corrisponde a circa tre decimi di millimetro, cioè alla settantaduesima parte di un ...
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Sostanza minerale che, impastata con acqua, dà una massa formabile e adatta a mantenere forma e coesione dopo essiccamento.
L’a. è una roccia sedimentaria clastica, costituita da granuli detritici, di [...] silicati idrati di alluminio, dando luogo a minerali argillosi.
Argilloscisto Roccia argillosa fissile, a tessitura scistosa, derivata da a. per azioni metamorfiche, senza che vengano, tuttavia, completamente obliterati i minerali argillosi originari ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] , dagli uffici e dai locali di ritrovo; al riguardo un i. molto particolare è dovuto al radon (➔), emanazione radioattiva derivata dal radio contenuto nelle rocce ricche di uranio, che proviene dal substrato roccioso su cui poggia l’edificio o dai ...
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Intreccio di filati di lana, seta, cotone ecc., legati assieme in anse. Per estensione ciascuno degli elementi, in forma di cerchio o di poligono, che costituiscono un intreccio, una catena, una rete, [...] modo da formare altrettante file di anse. I tessuti a m. possono inoltre distinguersi in tessuti a m. semplice o a m. derivata. La prima a sua volta può essere unita, a costa, rovesciata. La m. unita presenta il diritto diverso dal rovescio, è liscia ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] , mentre i sedativi-ipnotici e i narcotici analgesici lo favoriscono.
Diffusione delle droghe in Italia
Tra le droghe illecite i derivati della Cannabis (marijuana e hashish) sono i più diffusi. Al secondo posto vengono la cocaina e le anfetamine e ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] finora il miglior metodo d'indagine strutturale per l'esame delle dislocazioni e di altri difetti, con tutti i suoi derivati e miglioramenti fra cui il microscopio elettronico a scansione; la microsonda di Castaing (1956), un microanalizzatore per ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] dai tempi più antichi, sono ora di grande attualità, sia come droghe in toto, come tali o sotto forma di estratti e derivati, sia come fonte di principi attivi da usare purificati, come i farmaci di sintesi. A differenza del passato, oggi esistono i ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] influenzato, come avviene per altre materie prime della zona tropicale, e molto più spiccatamente, dalla concentrazione dell’industria derivata in paesi lontani da quelli di origine del greggio: USA, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia, anche se ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.