La "riforma Madia": rapporto tra legge delega e decreti attuativi
Giovanni Amoroso
Il contributo ha ad oggetto il rapporto tra le deleghe per la riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, segnatamente [...] una nuova delega.
Rispetto invece ai decreti legislativi già adottati la Corte deliberatamente si è astenuta dal pronunciare l’incostituzionalità derivata ex art. 27 della l. 11.3.1953, n. 87 sicché può ben dirsi che l’omissione della previa intesa ...
Leggi Tutto
servizi segreti
I s.s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e, più in generale, raccolta di informazioni a fini [...] Sovietica e i rispettivi alleati, ha assorbito gran parte delle energie dell’intelligence mondiale. Da ciò è derivata un’accelerazione nel passaggio dall’epoca artigianale della polizia segreta ai moderni servizi di informazione e sicurezza, chiamati ...
Leggi Tutto
Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] contribuzioni forzate o volontarie da parte di coloro cui l'ente giova, o anche da altri enti. La ricchezza è originaria e derivata se proviene da entrambe le fonti. Costituiscono il fondo o stock di ricchezza le case, i terreni, i titoli, i crediti ...
Leggi Tutto
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] missione cappuccina in Russia e per le osservazioni sulla storia, le religioni e la cultura degli abitanti di quelle regioni. Derivato da una più ampia e perduta relazione scritta da Nicola Maria per il procuratore generale dei cappuccini, lo scritto ...
Leggi Tutto
Dichiarazione dei diritti dell'uomo
Dichiarazione dei diritti dell’uomo
Documento contenente l’enunciazione dei principi fondamentali delle libertà civili e politiche dell’uomo. I diritti di libertà [...] (1789) e premessa alla Costituzione del 1791. C’era in queste dichiarazioni una concezione universalistica della natura dei diritti, derivata dalle dottrine giusnaturalistiche, che li riteneva validi per ogni tempo e per ogni Paese in base a leggi di ...
Leggi Tutto
BENCIVENNE (Bencivenne da Norcia)
Gianfranco Orlandelli
Il nome di B. ci è tramandato da due codici della seconda metà del sec. XIII, il Chigiano E. IV 89 e il Cassinese 183 XX, comprendenti un trattato [...] di accennare a "B. da Norcia", inserendo la sua Ars Notarie fra i prodotti della scuola bolognese e dicendola derivata verso il 1235 dalla seconda opera di Ranieri da Perugia, inedita nel 1898. Su tali considerazioni sono fondati gli accenni ...
Leggi Tutto
Maria Beatrice Mirri
Abstract
In questa voce sono esaminate la corruzione in atti giudiziari e l’istigazione alla corruzione, tra le novità più rilevanti della riforma del 1990, mentre la l. n. 190/2012 [...] riforma, aveva deciso che «in tema di corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio, la circostanza aggravante dell’essere derivato dal fatto il favore o il danno di una parte in un processo richiede, per la sua applicazione, che si determini ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] civile e politica, da cui la Chiesa è indipendente e autonoma. Giuridicamente la Chiesa è una struttura originaria non derivata e non territoriale, poiché non legata al dato territoriale particolare o circoscritta, ma è una realtà universale. È ...
Leggi Tutto
Luca De Lucia
Abstract
Viene esaminato l’atto amministrativo transnazionale nel diritto dell’Unione europea, ossia l’atto amministrativo nazionale che, in forza di una norma europea, produce effetti [...] singoli settori, si possono individuare diverse tipologie di provvedimenti transnazionali. Tre di esse sono alquanto diffuse nel diritto derivato e rappresentano un’utile base di partenza per una prima analisi giuridica (es. Röhl, H.C., Procedures in ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] allo studio delle proprietà differenziali delle superfici; di G.L. Lagrange (1813) che introdusse il simbolo f′(x) per la derivata della funzione f(x) e al quale si deve il moderno procedimento di calcolo delle derivate.
La critica dei principi dell ...
Leggi Tutto
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.