Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] nazionale e su una assai controllata apertura a livelli di contrattazione decentrata, essenzialmente aziendale. Ne è derivata una significativa apertura verso la flessibilizzazione di importanti istituti dei rapporti di lavoro (salari e tipologia ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] 18.12.1985, n. 509) ha riservato a sé il controllo circa l’eventualità che «la normativa comunitaria, anche derivata, contrasti in particolare con i principi fondamentali del nostro ordinamento costituzionale [o con i] diritti inalienabili della ...
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Vedi Esposizione a sostanze tossiche e responsabilita penale dell'anno: 2012 - 2013
Esposizione a sostanze tossiche e responsabilità penale
Alexander Bell
La sentenza con la quale il Tribunale di Torino [...] , contestando un unico fatto di 437, co. 2, c.p., dal momento che, se si ritiene che a ciascun infortunio derivante da una condotta di omessa collocazione di presidi antinfortunistici corrisponda un’autonoma ipotesi di 437, co. 2, c.p., dovrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] di sovranità dello Stato si trova ora a essere ridotta – anche se non sarà così – al rango di fonte derivata, legittima nei limiti costituzionalmente previsti.
La cultura giuridica in parte coopera a dare forma alla nuova Costituzione, anche all ...
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Donata Gottardi
Abstract
Viene esaminata la normativa del testo unico maternità-paternità con riferimento al lavoro subordinato, tenendo conto della sua evoluzione in termini di autonomia di scelta da [...] alla categoria degli obblighi, il secondo a quella – tipica dei congedi parentali – dei diritti potestativi. Ne è derivata, ad opera del d.m. 22.12.2012, una distinta nozione: congedo obbligatorio e congedo facoltativo, riecheggiando improvvidamente ...
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Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
È esaminato il profilo delle parti nel processo amministrativo, alla luce della disciplina del codice del processo amministrativo, al fine di evidenziare le peculiarità [...] piena attuazione all’esigenza di superare lo «squilibrio fra la materia della sua giurisdizione e il relativo processo», derivante dal mancato adeguamento delle regole procedurali del 1907 restate ferme anche dopo l’introduzione nel 1923 di casi di ...
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Cesare Galli
Abstract
Il marchio registrato è disciplinato nel nostro ordinamento essenzialmente dal codice della proprietà industriale e dal reg. sul marchio comunitario, che lo proteggono come uno [...] per la ditta l’art. 2563 c.c. impone che vi sia incluso il nome o la sigla dell’imprenditore (salvo che per la ditta derivata: art. 2565 c.c.); è però protetta anche la ditta irregolare, ossia non contenente né l’uno, né l’altra.
Per i nomi a dominio ...
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La tutela dei diritti fondamentali e i crimini di guerra
Paolo Vittoria
La questione su cui ci si sofferma in questo scritto è se la Repubblica federale di Germania possa essere chiamata a rispondere [...] adombrato relativamente alle disposizioni di cui all’art. 3 e osservano che «Lo Statuto della Corte internazionale è norma (derivata) di diritto internazionale; sicché, l’art. 3 della legge n. 5 del 2013 costituisce una norma di adeguamento dell ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina del carico, fra le parti del processo, delle spese giudiziali civili esaminando: il regime della loro anticipazione; i provvedimenti contenenti condanna [...] , per eccesso di delega, della previsione dell’obbligatorietà del tentativo di conciliazione a cui si ricollega: ne è derivata infatti l’illegittimità costituzionale consequenziale dell’intero art. 13, fatta eccezione per la parte in cui ribadisce l ...
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Riforma delle circoscrizioni giudiziarie
Ferrucio Auletta
La legge di delegazione consentiva la riduzione entro un numero massimo di 57 tribunali sub-provinciali e l’attuazione della riforma è seguita [...] 2, lettera q), della legge n. 148 del 2011, espressamente ha previsto che dall’attuazione delle relative disposizioni non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. In attuazione di tale previsione, l’art. 10 del d.lgs ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.