SCORZA, Sinibaldo
Gianluca Zanelli
– Nacque a Voltaggio (Alessandria) il 16 luglio 1589 dal nobile Giovanni Scorza, «uomo ricco di beni di fortuna, e molto più d’integrità di vita» (Soprani, 1674, p. [...] di una delle più precoci versioni oggi note di questo soggetto mitologico cui è legata in particolare la fama del pittore, derivata dai tre madrigali su altrettanti dipinti di Sinibaldo – due dei quali dedicati al mito di Orfeo e il terzo ad Apollo ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] discepoli del maestro.
La stampa più antica che di lui si conosca è la riproduzione di una Sacra Famiglia di Raffaello, derivata da un'incisione di F. de Poilly, ascrivibile al 1704, seguita dalla Madonna del diadema di Raffaello stampata da D. De ...
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ROSINI, Carlo Maria
Pasquale Palmieri
– Nacque a Napoli il 1° aprile 1748 da Vincenzo e da Maria Antonia Ardìa.
Il padre era originario di Rufrano in Lucania ed esercitava la professione medica nella [...] primo volume degli Herculanensium Voluminum (Napoli 1793). La consacrazione per gli studi svolti gli sarebbe derivata comunque dalla pubblicazione della Dissertationis isagogicae ad Herculanensium voluminvm explanationem (Napoli 1797), accolta con ...
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ELIA, Simone
Gianluca Kannès
Nacque a Ranica, presso Bergamo, da Simone Michele, di famiglia originaria del Canton Ticino, e da Lucia Messi di Gorle.
I registri della parrocchiale non rendono chiaro [...] parte fatta costruire da Giacomo Carrara nel 1775-81 secondo un progetto dell'architetto Costantino Gallizioli, in parte derivata dall'adattamento dei locali della soppressa locanda "La Campana". Chiamato a concorso insieme con Leopoldo Pollack, che ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] pubblica e decisa manifestazione di quella intima e silenziosa evoluzione che in seno al vecchio istituto è derivata dalla rivoluzione fascista", mentre il neopresidente veniva indicato come rappresentante più qualificato della "tendenza nazionale o ...
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BRATTI (Brachi, Bracchi, Brazi), Ingrano (Ingramo, Enghiramo)
Lino L. Ghirardini
Nacque verso il 1325 da Rolandino, dottore delle leggi; quantunque egli stesso si dichiari "da Carpi" e tale sua origine [...] l'opera ha un pregevole valore storico oltreché letterario. Nella parte più antica il B. si fa divulgatore della leggenda derivata dalla Cronaca di fra' Giacomo da Voragine, di una pretesa discendenza delle famiglie dei figli di Manfredo, cioè i Pio ...
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CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] d'Assisi di S. Croce, si riscontrano motivi desunti dalla pittura decorativa del Settecento napoletano e delle sue derivazioni locali, quella del Tiso in particolare, e puntualizzazioni di carattere naturalistico, che erano ancora una intonazione ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] e la Carità per il nartece della basilica Vaticana, datata tra il 1728 e il 1732 (Enggass, 1968).
Di quest'ultima, derivata in maniera evidente dalla Carità di F. Nuvolone in S. Ignazio, si conserva nel Museo nazionale del Palazzo di Venezia a Roma ...
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MASSALONGO, Caro Benigno
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Verona il 24 marzo 1852 da Abramo Bartolomeo, paleontologo e lichenologo, e da Maria Colognato, primo di cinque figli. Il padre morì precocemente, [...] alla rassegna sistematica di una Flora crittogamica italiana. Egli già disponeva d’una cospicua collezione, soprattutto di Epatiche, derivata da personali ricerche e da campioni inviatigli da amici e raccoglitori da varie parti d’Italia. L’erbario di ...
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RICCI-CURBASTRO, Gregorio
Luca Dell'Aglio
RICCI-CURBASTRO, Gregorio. – Nacque a Lugo, nei pressi di Ravenna, il 12 gennaio 1853, figlio di Antonio e di Livia Vecchi.
Svolti privatamente gli studi inferiori, [...] ricerche di Beltrami sui parametri differenziali. Ciò corrispondeva alla comparsa progressiva, tra il 1887 e il 1889 (Sulla derivazione covariante ad una forma quadratica differenziale, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, s. 4, 1887, vol. 3 ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.