integrazione per sostituzione
integrazione per sostituzione metodo di integrazione impiegato per ridurre il calcolo di un integrale a espressioni più semplici (in genere, funzioni razionali) mediante [...] dunque di individuare nella funzione integranda un “nucleo” g(x), del quale appaia o possa essere fatta apparire, la derivata g′ (x), che consente la sostituzione. Se g′ (x) non compare, si può procedere ugualmente attraverso la funzione inversa ...
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tuba
Raffaello Monterosso
Il latinismo, nel significato di " tromba " (v.), è impiegato solo nel Purgatorio e nel Paradiso, ove tuttavia ha costante valore di traslato, con la sola parziale eccezione [...] che il suo ambitus non oltrepassasse i primi sei suoni della scala degli armonici). L'espressione pompeana tuba è derivata probabilmente da Lucano Phars. VI 129-130 " Tot simul e campis Latiae fulsere volucres, / tot cecinere tubae " (il passo ...
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incremento
incremento termine che significa, in generale, differenza tra il valore “finale” e quello “iniziale” di una variabile (senza che si attribuisca a priori a questi aggettivi alcun significato [...] dx indica un incremento infinitesimo, utilizzabile tuttavia solo nell’ambito di costrutti che lo comprendono (→ derivata, → differenziale).
Per le funzioni derivabili, vale il teorema degli incrementi finiti, per il quale si veda → Cauchy, teorema di ...
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stazionarietà economia Ipotesi di s. La supposizione (di cui spesso si avvale l’analisi economica e soprattutto macroeconomica) che le diverse quantità economiche considerate, pur incessantemente rinnovandosi [...] . di una funzione f di una o più variabili è un punto P del campo di regolarità di f nel quale si annullano la derivata prima o le derivate parziali prime della f; la definizione è giustificata dal fatto che in un punto di s. il differenziale della f ...
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(fr. Iroquois) Nome di origine algonchina dato nelle prime fasi della colonizzazione dell’America Settentrionale agli appartenenti alle cinque società native dei Cayuga, Mohawk, Oneida, Onondaga e Seneca, [...] una pace duratura fra questi gruppi e i limitrofi, ma non raggiunse il suo scopo perché la forza militare e politica derivata da questa unione federale e le armi da fuoco ottenute nel contempo dagli Olandesi stimolarono, al contrario, le iniziative ...
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TELEMETRIA ELETTRONICA
Piero Bencini
I progressi realizzati dall'elettronica hanno fatto moltiplicare le sue applicazioni ai più svariati campi di attività e non potevano mancare, tra questi, la geodesia [...] militari di cui subito si mostrarono suscettibili. Il capostipite di queste strumentazioni fu il radar, dal quale è derivata tutta una serie di strumentazioni sempre più perfezionate che consentono di misurare distanze con precisioni in altre epoche ...
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TIMOTEO (Τιμόϑεος, Timothĕus)
Arnaldo Momigliano
Generale e uomo politico ateniese del sec. IV a. C., figlio di Conone e, forse, di madre tracia. In Asia, in compagnia del padre, circa il 394 a. C., [...] di Isocrate, che gli diede quelle convinzioni politiche e morali e quell'educazione retorica, che, accanto all'esperienza militare derivata dal padre e rafforzata da Cabria e da Ificrate, staranno alle fondamenta della sua vita. Il padre gli morì ...
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PORTOGRUARO (Portusgruarius; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Augusto LIZIER
Cittadina della bassa pianura veneta, in provincia di Venezia, 5 m. s. m., fra Livenza e Tagliamento, sul [...] alcuni molini. Le contrade terminano a quattro porte, delle quali tre ancora conservate, cinte inoltre da fossati pieni d'acqua derivata dal fiume. In tempi recenti l'abitato s'è esteso fuori della via di Summaga. Frequente il tipo dell'abitazione ...
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VODNIK, Valentin
Andrea Budal
Poeta sloveno, nato a Zgornja Šiška presso Lubiana il 3 febbraio 1758, morto a Lubiana l'8 gennaio 1819. Assolto il ginnasio, entrò a Lubiana nell'ordine dei francescani. [...] . A poco a poco si liberò dalla retorica e la sua vena sgorgò limpida e abbondante, in una forma semplice e vivace, derivata dalla poesia popolare di cui fu fervente raccoglitore. Dando retta al mecenate Z. Zois pubblicò tre annate di Velika pratika ...
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. La clorofilla, trattata con alcali e sottoposta a graduale eliminazione dei carbossili dà luogo alla serie delle filline, le quali tutte contengono il nucleo fondamentale della clorofilla, con l'atomo [...] e cloruro sodico in soluzione acetica, dà un composto che ricorda l'emina; col bromo un composto affine alla mesoporfirina derivata dall'emoglobina del sangue. Con acido cromico e perossido di piombo dà acido emotinico C8H9O4N, e un'imide metil-etil ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.