passo
passo [Der. del lat. passus -us "apertura delle gambe di chi cammina", dal part. pass. passus di pandere "aprire"] [LSF] La distanza corrispondente a un'apertura di gambe nel camminare e quindi [...] le locuz. non ricordate nel seguito, si rinvia al termine di specificazione). ◆ [MTR] Antica unità di misura itineraria, derivata dal romano passus, usata in Italia prima dell'adozione del Sistema metrico decimale con vari valori nelle varie località ...
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CHARTAS (Χάρτας)
L. Guerrini
Scultore-bronzista spartano, dell'inizio del VI sec. a. C., ricordato insieme a Syandras (o Syagras secondo l'emendamento di F. Studniczka, Vermutungen z. gr. Kunstgesch., [...] notizia si può dedurre l'età approssimativa di Ch., e una dipendenza dell'arte arcaica corinzia da quella peloponnesiaca derivata dalla "dedalica" cretese.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., I, Stoccarda 1889, p. 50-52; M. Collignon ...
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In genere, qualsiasi cosa che avvolge strettamente.
Matematica
Inviluppo di una famiglia di curve piane È una curva L tale che per ogni suo punto P passi una e una sola curva della famiglia data avente [...] , derivabilità ecc., l’i. esiste, e la sua equazione si ottiene eliminando il parametro t dal sistema
[1]
dove ft è la derivata di f(x, y, t) rispetto a t. Per es., la famiglia costituita dai cerchi Ct aventi centro variabile sull’asse x (nel ...
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Uomo politico tedesco, nato a Wellendingen (Baden) l'11 gennaio 1852, morto a Friburgo in Brisgovia il 26 marzo 1926. Laureatosi in giurisprudenza a Friburgo, coprì varie cariche nell'amministrazione pubblica [...] da lui presieduto dal giugno 1918 alla caduta dell'impero. Fu designato egualmente a presiedere l'Assemblea nazionale costituente derivata dalla rivoluzione, e quindi rieletto al nuovo Reichstag nel 1920.
Dopo il fallito colpo di mano del Kapp contro ...
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TARLATI, Tarlato (Tarlatino). – Nacque verso il 1280, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato, ultimogenito (ma quarto maschio) di sei figli; secondo Giovanni Villani sua madre [...] Dizionario)
Gian Paolo G. Scharf
All’epoca, il lignaggio dei Tarlati o da Pietramala non aveva ancora consolidato né la prima denominazione cognominale (derivata dal soprannome di un avo, di cui appunto Tarlato ripeteva il nome), né la seconda ...
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singolarita
singolarità termine usato per indicare un elemento di un insieme che non gode delle proprietà comuni agli elementi generici dell’insieme stesso.
☐ In geometria, nel caso di una curva, espressa [...] è chiusa), o quando corrisponde a un valore del parametro in cui è nulla, oppure quando non esiste la derivata della sua parametrizzazione (→ curva; → curva, nodo di una; → punto singolare). Analogo è il significato di singolarità per una superficie ...
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nestoriani
Seguaci di Nestorio. Perseguitati nell’impero bizantino dopo il Concilio di Efeso (431) e fino alla condanna dei «Tre capitoli» (553), che segnò l’estirpazione definitiva del movimento in [...] , per motivi a noi ignoti), nonché fra turchi e mongoli. Propria dei n. fu anche una particolare forma di scrittura derivata dall’antico aramaico (➔ ). Sotto Qubilai Khan (1257-1294) il nestorianesimo rientrò in Cina, ove durò fino alla dinastia Ming ...
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convoluzione
convoluzione di due funzioni reali ƒ(x) e g(x) ∈ L1(R), è la funzione h(x) così definita:
La convoluzione è, quindi, l’integrale del prodotto tra le due funzioni, in cui una delle funzioni [...] due funzioni dispari è dispari, mentre se almeno uno dei fattori è pari, tale è anche la loro convoluzione. La derivata di una convoluzione gode della seguente proprietà:
Eseguire la convoluzione di una funzione ƒ(t) con una funzione impulsiva δ(t ...
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Energia ricavata dalla conversione della forza cinetica del vento in energia meccanica o elettrica. Si tratta di una delle prime forme d’energia sfruttate dall’essere umano, basti pensare alla vela, usata [...] , in risposta alla necessità di individuare nuove fonti di approvvigionamento energetico in seguito ai crescenti costi dell’energia derivata da fonti fossili. L’elettricità viene prodotta per mezzo di un aerogeneratore, ossia una turbina posta su un ...
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Movimento politico che operò in Francia fra il 1648 e il 1653. Esso aveva alla radice il diffuso malcontento per la pressione fiscale, dovuta alla partecipazione francese alla guerra dei Trent’anni. In [...] viene comunemente distinta in due momenti: la F. parlamentare (1648-49) e la F. dei principi (1650-53). La prima, derivata dall’attrito fra la corte e il Parlamento che, con le sue ‘rimostranze’, intendeva controllare il potere regio, fu provocata ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.