SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] angolari di entrata e di uscita) è nulla.
3) Per i s. di tipo 2, i valori asintotici della risposta e della sua derivata coincidono con quelli della grandezza di comando, se questa è del tipo 1(t) e t1(t), mentre la risposta asintotica a un comando ...
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Compositore e poeta, nato a Reggio Emilia nel 1597 e morto a Modena il 22 ottobre 1681. Studiò a Roma. Recatosi a Venezia, partecipava all'apertura del S. Cassiano (1637) con il libretto dell'Andromeda, [...] strumento. Nel 1638 scriveva il libretto della Maga fulminata. Nel'39 si presentava come poeta e musicista nell'Armida, derivata dal Tasso nella quale la favola era lietamente risolta: Rinaldo e Armida, sposi, venivano assunti nella gloria di Venezia ...
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LÓPEZ de AYALA, Ignacio
Letterato spagnolo, la cui attività si svolse durante la seconda metà del Settecento. Visse a Madrid, dove insegnò "poetica" a San Isidro.
Con interessi esclusivamente eruditi, [...] de la Historia. Tentò la poesia su argomenti occasionali e arcadicamente intellettualistici; né miglior prova fece una tragedia (Numancia destuítda, 1775), derivata in parte dalla Numancia del Cervantes, ma condotta sugli schemi del teatro francese. ...
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Taylor, serie di
Serie di potenze (➔ serie matematica) elaborata da B. Taylor, i cui addendi contengono potenze dell’argomento x di una funzione f. La serie di T. di una funzione f(x) definita in un [...] è: f(x)=f(a)+ f(1)(a)(x−a)+f(2)(a)(x−a)2/2+...+f(n)(a)(x−a)n/n!+..., dove f(n)(a) indica la derivata n-esima di f calcolata in a, e n!=n(n−1)(n−2)∙∙∙2∙1 (si legge n fattoriale). La serie di T. si può estendere anche a funzioni di due o più argomenti ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] rispetto alla misura di Lebesgue. Sia a una misura di Lebesgue-Stjeltjes e sia μ la misura di Lebesgue, ambedue sulla retta reale. La derivata σ′ è definita mediante la
ove I è un intervallo chiuso e I→x significa che x∈I e μ(I)→0.
In questo caso ...
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Presunzione da prelievo bancario: incostituzionalità
Guglielmo Fransoni
Fra le possibili opzioni interpretative dell’art. 32, co. 1, n. 2 del d.P.R. n. 600/1973, quella di escludere l’utilizzazione [...] , ma è anche meno aderente al testo e all’effettivo valore indiziante di tali dati. Peraltro, da tale scelta è derivata la necessità di successivi interventi della Corte costituzionale, l’ultimo dei quali, pur muovendosi sempre nella logica delle ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] rende massimo o minimo l'integrale definito:
ove x varia nell'intervallo [a,b] e y(k) (1≤k≤n) è la derivata di ordine k della funzione y. In questa formulazione si parte dal presupposto che le suddette curve assumano tutte gli stessi valori negli ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] era Ta-She, il paese del lago; lo stesso significato ebbe il nome greco, e quello copto, dalla cui corruzione è derivata la forma odierna. Si trovano numerosi resti di civiltà litiche, in zone oggi desertiche, ma che furono fertili quando la Birqet ...
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Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] greco e romano, nella teologia cristiana (le tre Persone della Trinità) e quindi nell’antropologia filosofica da essa derivata (l’uomo come Persona, ecc.), nel diritto, ecc. In linguistica, il termine designa la categoria grammaticale, individuata ...
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Sturm, teorema di
Sturm, teorema di o regola di Sturm, algoritmo per la determinazione del numero di zeri reali di un polinomio a coefficienti reali p(x) compresi tra due dati valori a e b che non siano [...] )} di polinomi reali si dice successione di Sturm se p0(x) possiede solo zeri semplici, nei quali il segno di p1(x) sia opposto a quello della derivata p0′(x), e se per ogni zero ξ di pi(x), 1 ≤ i < m i valori pi+1(ξ) e pi−1(ξ) sono discordi. Dato ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.