Corpo volante, senza pilota, con propulsione propria per tutta la traiettoria o per parte di essa (in ciò differenziandosi dal proiettile scagliato da un’arma da fuoco), portante un carico utile (una o [...] i m. balistici e furono direttamente ricavati da quelli delle prime astronavi Vostok, aumentandone l’altezza di circa 12 m, derivata dall’aggiunta di un ulteriore stadio. Il primo grande vettore noto è stato appunto quello usato per il lancio delle ...
Leggi Tutto
(ted. Dresden) Città della Germania orientale (506.000 ab. nel 2007), capitale del Land della Sassonia, posta a circa 110 m s.l.m. sull’Elba. Il fiume divide il nucleo antico (Altstadt) dalla parte più [...] di Wettin di Sassonia rimase dal 1319 al 1485, quando fu assegnata alla linea albertina di quella casa. La sua prosperità, derivata in origine dall’industria dei panni, si accrebbe con il 16° sec., allorché divenne residenza stabile dei suoi principi ...
Leggi Tutto
TUBINGA F 18, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo tardo etrusco a figure rosse, cui appartengono uno sköphos (1928) a Tarquinia ed una coppa (F 18) a Tubinga (da cui deriva il nome) di forma simile a quelle [...] rispettivamente in una testa di Atena ed in quella di un giovane satiro. Interessante la tecnica a lumeggiature bianche, derivata certo dalla pittura.
Bibl.: J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting, pp. 178-179; R. Bianchi Bandinelli, Un pocolom ...
Leggi Tutto
arcocotangente
arcocotangente funzione inversa della funzione → cotangente, ristretta all’intervallo (0, π); si denota con il simbolo arccot o cot−1. Si ha arccot: R → (0, π). L’arcocotangente è una [...] funzione strettamente decrescente e il suo grafico è simmetrico rispetto al punto (0, π/2); ha inoltre due asintoti orizzontali costituiti dalle rette di equazioni y = 0 e y = π.
La sua derivata è: ...
Leggi Tutto
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] ), fy′y′ (x, y0 (x), y0′ (x)) ≥ 0 e anche E (x, y0 (x); y0′ (x), y′) ≥ 0, per tutti gli y′. Se poi la derivata y0′ (x) esiste sempre ed è continua, le disuguaglianze scritte devono valere in tutto (a, b). In quest'ultimo caso (e con qualche maggiore ...
Leggi Tutto
SCEGLOV, Jurij K.
Giorgio Patrizi
Semiologo e linguista russo, nato a Mosca nel 1932. Attualmente insegna all'università del Wisconsin. È un rappresentante della scuola di Tartu che, sotto la direzione [...] teorico e di ricerca per la semiotica e la linguistica strutturale. S. è un teorico attento alla tradizione metodologica derivata dai formalisti russi degli anni Venti; è autore di Obzor nekotorych starych rabot po poetike ("Rassegna di alcuni vecchi ...
Leggi Tutto
Sobolev, spazi di
Sobolev, spazi di spazi Wm,p(Ω), con m ∈ N, p ∈ [1, ∞], Ω ⊂ Rn, costituiti dalle funzioni appartenenti a → spazi Lp(Ω) dotati di derivate (nel senso delle → distribuzioni) di ogni ordine [...] a loro volta funzioni appartenenti a Lp(Ω). Essi sono spazi di → Banach con la norma
per p < ∞,
dove la derivata Dαƒ, corrispondente al multiindice α = (m1, m2, …, mn) di lunghezza
è
Numerosi teoremi (detti di immersione e dovuti a S.L ...
Leggi Tutto
funzionale
funzionale [agg. e s.m. Der. di funzione] [agg.] [ANM] Analisi, o calcolo, f.: teoria che generalizza agli spazi di funzioni i metodi e i risultati del-l'analisi matematica classica: v. funzionale, [...] g(x)], con 0≤α≤1, per ogni f, g. ◆ [ANM] F. generatore, o anche generatore f.: f. da cui è possibile derivare le funzioni di correlazione delle teorie quantistiche: v. campi, teoria quantistica dei: I 479 d. ◆ [PRB] F. generatore della probabilità: v ...
Leggi Tutto
sottonormale
sottonormale segmento dell’asse delle ascisse di un riferimento cartesiano avente per estremi il punto N in cui la → normale a una curva di equazione y = ƒ(x) in un punto P0(x0, y0) interseca [...] l’asse delle ascisse e il punto H, proiezione ortogonale di P0 su tale asse. La sua lunghezza è SN = |ƒ(x0)ƒ′ (x0)|, essendo ƒ′ (x0) la derivata di ƒ nel punto, supposta esistente. ...
Leggi Tutto
In petrografia, struttura propria di molte rocce eruttive filoniane o effusive (è detta porfirica anche la roccia che presenti tale struttura), caratterizzata dalla presenza di grossi cristalli, idiomorfi [...] una mescolanza degli uni e dell’altra. Porfirite Roccia eruttiva filoniana o effusiva paleovulcanica a struttura distintamente p., derivata da magmi intermedi. Sua caratteristica è la quasi assoluta prevalenza di un plagioclasio sodico-calcico tra i ...
Leggi Tutto
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.