scossa Movimento improvviso e violento in senso laterale o verticale. S. sismica Ciascuno dei movimenti della superficie terrestre che costituiscono un terremoto; spesso, con valore collettivo, lo stesso [...] qualificazioni: s. sussultoria, diretta secondo la verticale del luogo; s. ondulatoria, in senso orizzontale; s. rotatoria, derivata dall’incontro o dalla sovrapposizione di onde di diversa provenienza; con riferimento alle varie fasi di un terremoto ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] in modo che il ponte sia equilibrato per la frequenza di lavoro. In tal caso il circuito di griglia viene derivato su una diagonale e quello anodico sull'altra e lo scambio di energia viene eliminato o grandemente ridotto. Questa operazione ...
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Medico e poeta spagnolo (Lucena 1548 - Antequera 1595). La sua poesia è ricca di coloriture formali. Dalle Metamorfosi di Ovidio trasse in versioni libere la Fábula de Acteon e quella di Vertumno y Pomona [...] (1578). L'opera sua maggiore Las lágrimas de Angélica o Primera parte de la Angélica (1586), derivata dall'Orlando Furioso, è poeticamente più debole. Miglior libro spagnolo di caccia sono i Diálogos de la montería. ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73; App. II, 11, p. 301)
Ezio ROSINI
La m. non è rimasta estranea al progresso degli studî scientifici seguito alla seconda guerra mondiale, beneficiando in qualche modo anche [...] essa, come molte altre discipline, della maggiore considerazione che a tali studî è derivata presso la pubblica opinione dal verificarsi di alcuni eventi di portata storica, quale, ad es., l'invio di satelliti artificiali e di razzi nello spazio ...
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adolescenza (adolescenzia)
La prima delle quattro età dell'uomo, che nel dantesco ‛ arco della vita ' è quella che precede, montando, a la gioventute (Cv IV XXIV 4; v. anche GIOVENTUTE; SENETTUTE; SENIO). [...] D. stesso dà un'etimologia di a. come accrescimento di vita (XXIV 1) - derivata cioè da adolēre nel senso di " crescere ", e augeri - alla maniera di Censorino (De Die natali 14 " Adulescentes ab adolescendo sic nominatos "), o Isidoro (Etym. XIII 15 ...
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Lagrange, resto di
Lagrange, resto di espressione del resto della formula di → Taylor della forma
con ξ opportuno valore dell’intervallo (x0, x). Il resto Rn(x) è la differenza
tra la funzione e [...] meno quello del suo polinomio di Taylor. Per esempio, la funzione ƒ(x) = sin(x 5/3) non è dotata di derivata seconda nell’origine, dove ammette un flesso, perché la derivata seconda ƒ″ (x) = (10/9x−1/3)cos(x 5/3) − (25/9x 4/3)sin(x 5/3) cambia segno ...
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covariante
covariante [agg. e s.m. Comp. di co- e variante "che varia insieme"] [ALG] [PRB] Di ente caratterizzato da parametri che si trasformano con legge di covarianza (←): v. invarianti, teoria degli: [...] le stesse leggi di trasformazione dei vettori stessi: v. connessione: I 725 a e tensore: VI 125 c. ◆ [ANM] Derivata c. riemanniana: è la derivata c. definita su varietà riemanniane: v. varietà riemanniane: VI 502 d. ◆ [ALG] Forma c.: v. sopra: C. a ...
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félibres Gruppo di poeti (il più celebre dei quali è F. Mistral), che nel 1854 diede vita a un movimento letterario teso a far rivivere la tradizione della lingua occitanica ( felibrismo). Il termine [...] deriva dal provenzale felibre, parola rinvenuta da Mistral in un componimento popolare e da lui intesa come derivata dal latino tardo fellebris «lattante» e riferita ai poeti in quanto succhiano il latte delle Muse. In seguito si chiamarono félibres ...
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REPS (fr. e sp. reps; ted. Rips; ingl. rep)
Giovanni Treccani
Tessuto caratterizzato dall'avere l'ordito molto più fitto della trama, la quale essendo anche più grossa dell'ordito (o raggruppata a più [...] capi) produce righe trasversali ben marcate dette cannette. L'armatura è in tela o derivata dalla tela (v. armatura, IV, pp. 412 e 414; popeline).
Un reps comune di cotone usato per abiti è formato di 36 fili al cm. di ordito e 15 battute al cm. di ...
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Cauchy-Riemann, condizioni di
Cauchy-Riemann, condizioni di dette anche condizioni di monogenia, sono condizioni necessarie e sufficienti affinché una funzione differenziabile di dominio R2 e codominio [...] C, u(x, y) + iv(x, y), R2 → C, pensata come funzione ƒ(z) della variabile complessa z = x + iy sia dotata di derivata complessa. Le due condizioni nel campo reale
equivalgono in C all’unica condizione ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.