La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] o di fine lavoro e le conseguenze che possono derivarne per altre prestazioni»: un superamento realizzato con tecniche decorrenza, eccezioni, deroghe, esclusioni
Quanto alla delimitazione temporale dell’efficacia del nuovo regime, dispone il primo ...
Leggi Tutto
Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] In più, va sottolineato che l’art. 7 bis ha una derivazione comunitaria, e non casualmente il nuovo co. 2-bis, pur senza ambito soggettivo (i residenti nella zona del sisma) e temporale (un triennio).
La categoricità del contenuto normativo della lett ...
Leggi Tutto
Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] alla base dell'aggressività: in molti casi di epilessia temporale sono stati osservati accessi d'ira spontanei, che i si tratta di un residuo comportamentale ormai privo di funzione, derivante dal fatto che in tale situazione si drizzava il pelame di ...
Leggi Tutto
Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] il Sudamerica per ritrarre individui albini. Nel volume che ne è derivato, dal titolo Looking aside (2006), l’albinismo non è solo singoli elementi spaziali con la loro modificazione nel continuum temporale. Ancora più di recente, in Tulpen (2006), ...
Leggi Tutto
Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] ognuna contrassegnata da un aspetto spirituale e da un aspetto temporale. Lo stato teologico è lo stato originario di esistenza tesi di un matriarcato originario, dal quale sarebbe derivata l'organizzazione patriarcale, e con Numa-Denis Fustel de ...
Leggi Tutto
diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] e dell'imperatore (ad Dig. 1, 12, 1); e giunge a proclamare nel temporale l'imperatore Dio in terra come nello spirituale lo è il papa (ad Cod. s'inizia il testo (e da queste parole può esser derivata l'espressione di D. per voler del primo amor ch' ...
Leggi Tutto
Storicismo e storicismo
Giuseppe Cantillo
Storicità della filosofia e filosofia della storia nei primi scritti
Va subito detto che il termine storicismo si trova poche volte negli scritti di Giovanni [...] » e la verità non è più una verità trascendente, ma è «umana, temporale, mondana»; è «la verità che è storia» (pp. 116-17). In che la filosofia dello spirito «è stata […] una filosofia derivata e sorretta da un acuto senso della vita dello spirito», ...
Leggi Tutto
Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] che essa non è molto rigorosa in quanto dipende dalla prospettiva temporale: in un processo che si svolge nel tempo, il valore locale; al contrario l'assenza di tale valore deriverebbe dalla sua disfunzionalità per il sistema. Il possesso della ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] comune' doveva necessariamente essere riservata al solo diritto temporale valido per tutti gli uomini liberi, cioè che alcuni signori ricevevano per concessione del sovrano, e quindi derivata. In quanto dominus delle sue terre, il signore aveva il ...
Leggi Tutto
La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] decadenza, ambientato nel tardo Ottocento. Ne è derivata una messinscena sobria e asciutta, attraversata da sottili impiego della luce, utilizzata sia in funzione spazio-temporale sia come elemento drammaturgico nella costruzione dello spettacolo ...
Leggi Tutto
temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...
derivatore
derivatóre agg. e s. m. [der. di derivare1]. – Nel linguaggio tecn., dispositivo, apparecchio che serve per effettuare una derivazione: canale d., che serve alla derivazione delle acque; circuito d., o derivatore s. m., in elettronica...